CIVITAVECCHIA – Dal dottor Giovanni Ghirga riceviamo e pubblichiamo
L’olio extravergine di oliva (EVO) è considerato un elemento fondamentale della dieta mediterranea, riconosciuto per i suoi numerosi effetti positivi sulla salute e per il ruolo chiave nella prevenzione di malattie croniche e degenerative. Molte ricerche e studi clinici hanno dimostrato che questo alimento può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare patologie come il diabete, l’ipertensione, la sindrome metabolica, le malattie tumorali, i disturbi del sistema nervoso e la malattia renale cronica. Inoltre, l’olio EVO è associato a un allungamento dell’aspettativa di vita.
L’uso quotidiano dell’olio EVO come condimento principale offre numerosi benefici: contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, a migliorare il metabolismo di zuccheri e grassi, a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna e a diminuire lo stato infiammatorio e lo stress ossidativo, entrambi legati all’invecchiamento e allo sviluppo di diverse patologie croniche.
Recentemente, uno studio condotto all’Università di Roma Tor Vergata ha esaminato più nel dettaglio le proprietà terapeutiche dell’olio EVO, concentrandosi sugli estratti di foglie di ulivo. Grazie a un sistema avanzato di analisi cellulare in tempo reale chiamato “Incucyte S3 Live-Cell Analysis System”, i ricercatori hanno osservato come questi estratti possiedano proprietà capaci di indurre la morte programmata delle cellule (effetto pro-apoptotico) e di inibire la proliferazione cellulare. Lo studio ha evidenziato che i composti minori polari (CMP) presenti nell’olio EVO esercitano un’azione antitumorale anche su specifiche linee cellulari mai analizzate prima, suggerendo un possibile impiego nella prevenzione o nel trattamento del cancro.
Queste nuove scoperte, unite alle già conosciute proprietà antiossidanti e antinfiammatorie dell’olio EVO, confermano l’importanza di includerlo nella dieta quotidiana. Non solo rappresenta un alimento nutriente e benefico, ma potrebbe anche costituire un valido strumento per contrastare e prevenire molte delle malattie croniche più diffuse, migliorando la qualità della vita e promuovendo una longevità sana.
DottNet, 29/12/2024