Il suo colore giallo intenso, caldo e brillante fa subito pensare ai paesi orientali. La curcuma è ampiamente usata nella cucina asiatica, presente in moltissimi piatti della cucina indiana e di tanti altri paesi della stessa area geografica. Grandi qualità benefiche vengono attribuite a questa spezia grazie soprattutto ai suoi poteri antinfiammatori e per questo viene regolarmente utilizzata nella medicina indiana e cinese. Ci sono tantissime specie di curcuma ma quella più conosciuta e utilizzata in cucina è la curcuma longa. Antiossidante naturale aiuta a prevenire la formazione di radicali liberi e a eliminare quelli esistenti. Favorisce la digestione, regola l’intestino e aiuta il fegato a mantenersi in forma è quindi anche un ottimo disintossicante. Antinfiammatori per l’artrosi, studiata anche per avere
buoni risultati con il diabete e come antitumorale. Tutto questo grazie alla curcumina il principio attivo della curcuma. Viene utilizzata anche nel campo della moda per tingere i tessuti. Potremmo farlo anche a casa immergendo il capo d’abbigliamento in acqua calda e abbondante polvere anche se con i lavaggi il tipico colore giallo intenso tende a sparire. E’ una spezia ormai diffusissima in tutto il mondo e si trova in qualsiasi stagione.L’unica nota negativa è che non viene assimilata facilmente dal corpo umano e per questo possiamo utilizzare dei trucchi, per esempio associarla al pepe nero. La peperina infatti aiuta l’assorbimento della curcumina.
In commercio troviamo degli integratori a base di curcuma bilanciati , ma anche tisane e la classica polvere che se aggiunta ai piatti principali, grazie ai grassi come olio e burro, ne viene favorisce l’assimilazione
Roberta Piroli
