Università, sfuriata di Cozzolino alle opposizioni: “Dovrebbero vergognarsi”

CIVITAVECCHIA – Sfuriata del Sindaco Cozzolino nei confronti delle opposizioni consiliari sul tema dell’università cittadina.
“In consiglio comunale – afferma il Primo cittadino – le opposizioni replicano a qualunque proposta dicendo sempre la stessa litania ‘prendete i fondi Enel’? I nostri predecessori però dimenticano troppo facilmente che non sono riusciti nemmeno a spendere degnamente quelli previsti da contratto e che erano vincolati ad un preciso utilizzo. Stiamo parlando dell’Università, del futuro dei nostri figli, delle competenze professionali di coloro che oggi sono giovani civitavecchiesi e domani dovranno essere la nostra nuova classe dirigente. Enel infatti ogni anno versa 500.000 euro al Comune per questo scopo e negli anni ha sempre rispettato questo impegno: solo che i “competenti” non avevano girato questi soldi a chi di dovere ed il risultato era una attività universitaria che stava appassendo e andando progressivamente verso la chiusura. Grazie alla collaborazione e comprensione di tutte le parti in causa (in particolare Fondazione Cariciv e Università della Tuscia), abbiamo riattivato il Consorzio, pianificato un rientro dei debiti e progettato un futuro sempre più luminoso sull’università, alla quale daremo anche 6 unità di personale proprio per rendere sempre migliore il funzionamento. Quando questi venditori di fumo si presentano come grandi maestri della politica, non si possono ignorare queste cose: se loro fossero rimasti al governo della città, probabilmente a breve non avremmo più avuto un’Università. Ma avremmo continuato ad avere i 500.000 euro dall’Enel”.
“Chi ha disatteso questi impegni comodamente finanziati da un terzo – conclude Cozzolino – anche a costo di lasciar morire l’Università ed il futuro professionale dei vostri figli, dovrebbe semplicemente vergognarsi”.