Tvn, Rapporto annuale 2016: “Dati mancanti e omessi”

CIVITAVECCHIA – Un documento lacunoso e con gravi omissioni. E’ l’accusa che muovono Forum Ambientalista e Movimento No Coke Alto Lazio relativamente al Rapporto annuale 2016 e alla dichiarazione di conformità della Centrale di Torre Valdaliga Nord, la cui la obbligatorietà è stata sancita dall’Aia rilasciata nel 2013.
In una lettera inviata al Ministero dell’Ambiente, al Governatore del Lazio Nicola Zingaretti, al Sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino e alla Procura della repubblica di Civitavecchia, i due movimenti contestano duramente i due documenti relativi al funzionamento della centrale Enel, elencando una lunga serie di omissioni.
“Dobbiamo purtroppo notare, con profondo disappunto – affermano Simona Ricotti, Maurizio Puppi e Marzia Marzoli – che, per la prima volta da quando la centrale è in esercizio, la pubblicazione del citato Rapporto sull’apposito portale del Ministero dell’Ambiente, con la scusa della presenza di ‘informazioni ritenute escluse dal diritto di accesso a terzi’ è stata effettuata con parte dei dati oscurati e/o omessi. Nello specifico non sono riportati i dati relativamente a: numero ore di funzionamento dei gruppi; avviamenti; rendimento elettrico medio effettivo su base temporale mensile; energia generata su base mensile; energia generata su base settimanale; potenza elettrica media erogata nell’anno da ogni gruppo; emissioni specifiche intero impianto; avviamenti e spegnimenti registrati nell’anno 2016 e stima delle emissioni massiche correlate; riepilogo eventi di avviamento e spegnimento per tipologia; emissioni per l’intero impianto acqua; produzione specifica di rifiuti pericolosi in kg/t di carbone, ed in kg/Mwh di energia lorda generata; indice di recupero di rifiuti; consumi di risorse e consumi specifici per Mwh”.
Ma non è tutto. Per i due movimenti ambientalisti non sono pubblicati, inoltre, tutti gli allegati al Rapporto tesi a fornire notizie sulle campagne di misurazione relativamente a: acque di scarico; emissioni fuggitive; emissioni secondarie diesel + COV serbatoi; emissioni caldaia ausiliaria; emissioni efficienza impianti abbattimento; emissioni microinquinanti; emissioni verifiche SME; falda.
“Tutti dati – proseguono Ricotti, Puppi e Marzoli – che devono essere inseriti nel rapporto annuale su indicazione del Decreto AIA 114/2013 nonché del PIC e PMC parti integrante dello stesso, e che servono a verificare l’andamento ottimale dell’impianto, il rispetto dei limiti e delle Migliori Tecnologie Disponibili prescritte nel citato decreto AIA nonché l’ottemperanza delle varie prescrizioni presenti nei menzionati documenti. Riteniamo gravemente lesiva del diritto all’esercizio del controllo democratico nonché di quello all’informazione ambientale dei cittadini che tanto pesantemente stanno pagando la presenza di tale centrale sul proprio territorio ed offensiva per l’intera comunità, tale omissione che, ribadiamo, non consente di verificare la conformità dei parametri di esercizio dell’impianto a quanto stabilito e prescritto nel Dec. AIA. Un fatto che appare ancor più grave se, come sembra trasparire dalla nota di trasmissione del Rapporto Annuale, Enel-PRO-20/04/2017-0014642, la pubblicazione della versione con censure del Rapporto Annuale 2016, discende dalle note prot.0012512 del 09.05.2016 e prot. 0014277 del 26.05.2016 del Ministero dell’Ambiente. È inutile evidenziare, peraltro, come l’omissione di dati posta in essere dia quantomeno la percezione che si sia dinanzi al tentativo di occultare difformità rispetto a quanto prescritto e/o autorizzato”.
Movimento No Coke Alto Lazio e Forum Ambientalista chiedono pertanto che il Ministero dell’Ambiente in indirizzo pubblichi sul proprio sito la copia del Rapporto Annuale 2016 della centrale di Torrevaldaliga Nord, priva di omissioni e completa di tutti gli allegati.