Sel e Link democratico provano a ricostruire il centrosinistra

CIVITAVECCHIA – Non passa inosservata la firma congiunta di Sinistra italiana/Sel e Link democratico nel primo comunicato stampa sottoscritto da entrambe le forze politiche, ad inaugurare una sinergia che mira ad un progetto comune per la futura amministrazione della città. Lo spunto è una riflessione sul futuro politico di Civitavecchia, l’obiettivo evidente è quello ancora più ambizioso di ricostruire il centrosinistra cittadino, aprendo un nuovo dialogo tra sinistra e Pd attraverso la costola di Link democratico. Tentativo su cui sarà il tempo ad emettere un responso. Di seguito il comunicato integrale inviato alle redazioni.

La fine dell’anno è sempre un momento di bilanci, di riflessioni e di speranze per l’Anno che sta per arrivare.
La conduzione amministrativa di Civitavecchia, alla pari di altre città italiane amministrate da chi se ne è assunto la responsabilità di farlo unicamente cavalcando il malcontento, è stata a dir poco catastrofica ed improntata alla gestione del quotidiano, modalità che ha evidenziato tutti i suoi limiti e quindi le contraddizioni di chi non riesce a guardare, suo malgrado, al di la del proprio naso, purtroppo esclusivamente e solo a danno della collettività.
Civitavecchia, per il Nuovo Anno oramai alle porte, deve quindi reagire, non deve adagiarsi nell’oblio attendendo ulteriormente e, l’onere di stimolare questo guizzo di orgoglio, se lo deve assumere il popolo di centro sinistra che ha oramai capito che, se non si rinuncia ad un atteggiamento chiuso su se stesso e sulle proprie organizzazioni di partito, se non dialoga e si confronta positivamente, se non cambia modalità, passo e percorso, lo sfacelo della Città, è cosa ormai prossima.
Tanti Auguri a Civitavecchia quindi, per un diverso e proficuo 2017 affinché :
• non venga dimenticato chi soffre o chi vive difficoltà date da diverse abilità fisiche, cosa fino ad oggi avvenuta esclusivamente e mostruosamente, per esigenza dei bilanci del Comune;
• non si continui a sottovalutare e a non affrontare la problematica del lavoro, che manca o che è tanto, troppo precario;
• si riesca ad intravedere quel minimo di progettualità che un’Amministrazione dovrebbe assicurare per il territorio che amministra;
• non si continui ad amministrare a braccio, facendo esclusivamente fronte alla quotidianità e, ad esempio, invece che riparare le strade ed i marciapiedi, si continui a posizionare transenne nella esasperante attesa di soluzioni;
• venga assicurato un funzionale servizio di igiene urbana a fronte di una tassazione equa;
• non si tolga voce alla popolazione, esautorandola della capacità di determinare il proprio futuro, come si sta cercando di fare per il Referendum sul Tempio Crematorio;
• Cozzolino e la sua truppa, inizino a individuare e a risolvere le carenze strutturali e manutentive di cui la Città ha disperato bisogno;
• affinchè negli atti amministrativi del comune la legalità prevalga sempre, anche nel rispetto dei ruoli e quindi delle competenze dei diversi soggetti istituzionali;
• affinché l’Amministrazione si svegli dal torpore che rende tutto più difficile e le cui conseguenze vengono pagate dai cittadini in termini di vivibilità e di tasse comunale;
• affinché i “solerti” amministratori ritrovino il coraggio perso anche e finalmente nel dare decise indicazioni sulle preminenze da affrontare da parte della Regione, a cominciare dall’individuazione del tracciato e dall’inizio dei lavori relativi al completamento della superstrada tra Monteromano e il Porto di Civitavecchia, struttura viaria che oltre che facilitare la viabilità, renderebbe funzionante il collegamento viario con il Nord Italia e con l’Europa, strategico per l’economia della Città, del Porto e delle aziende che guardano con interesse la nostra città sia per i traffici marittimi, che per lo stoccaggio e la distribuzione delle merci ;
• affinchè non si continuino a pietire elargizioni economiche da parte dei grandi Enti o società che operano in Città, per l’esclusiva finalità di fare cassa trascurando al tempo stesso i miglioramenti strutturali e qualitativi di Civitavecchia, la quale ne è creditrice per i gravi danni ambientali e di salute dei cittadini che continua purtroppo a subire;
• affinché chi deve farlo, rinsavisca e prenda coscienza dei propri limiti così da non arrecare ulteriori danni alla collettività cittadina.
Il Circolo locale di S.I./Sel unitamente a Link Democratico quindi, ritrovatisi attorno all’idea di un progetto che partendo dalla situazione cittadina attuale e dalla progettualità con un percorso verso e con i cittadini penetri tra la gente per rilevarne il sentire ed i bisogni comuni più diffusi, auspicano che il 2017 sia un anno migliore e di ripartenza per Civitavecchia, una Città che è stata purtroppo ridotta dagli attuali amministratori penta stellati alla stregua di un sobborgo, trascurando la sua valorizzazione dal punto di vista della qualità di vita dei cittadini e di immagine e impedendole di essere consona ai livelli nazionali ed internazionali che le appartengono.

Circolo Sinistra Italiana/Sel Civitavecchia
Link Democratico