Rinvio a giudizio di Landi, “Tolfa cambia” chiede l’intervento di Procura e Anac

TOLFA – Dai consiglieri comunali di “Tolfa cambia”, Mario Curi e Sharon Carminelli, riceviamo e pubblichiamo:

“Abbiamo chiesto l’intervento della Procura e delll’Anac perché riteniamo che la condotta di cui sotto, potrebbe integrare gli estremi di cui all’art. 328 c.p. (abuso d’ufficio).
Il rinvio a giudizio di Landi per corruzione e altro di poco edificante per amministratori e politici a cui abbiamo affidato il nostro paese, e che lo vedrebbe protagonista in prossima udienza fissata a giugno 2022, (anche se nessuno ne parla) fu omesso ai consiglieri comunali, nonostante il “comitato per la legalità e l’anticorruzione” costituitasi e ammessa parte civile nel processo, avesse chiesto di renderlo loro noto ai consiglieri stessi, tramite posta certificata. (Parliamo di ottobre 2021, ma fummo informati di ciò a maggio 2022 dal Comitato, avendo intuito che ne fossimo all’oscuro).
Il fine era quello di salvaguardare l’attività amministrativa e l’immagine del Comune.
-Ricordiamo infatti che le accuse riguardano una politica presumibilmente basata sul clientelismo, sulle raccomandazioni, sulla gestione della cosa pubblica in maniera arbitraria, che avrebbe condizionato da anni la vita dei cittadini. –
Chiedemmo all’allora segretario comunale di avviare un’indagine, ma nonostante i ripetuti solleciti ad oggi non abbiano ricevuto alcun riscontro.
La cosa ci pare abbastanza grave anche perché è stato leso il diritto dei consiglieri di ricevere informazioni a loro destinate di assoluta importanza per i cittadini, dal momento che insieme a lui ci sono assessori rinviati a processo e tutt’oggi in carica e che le stesse società coinvolte nel processo, ancora hanno contratti in essere;
Abbiamo quindi diffidato la Sindaca, allora vicesindaca di Landi, a voler procedere ad immediata indagine su quanto sopra esposto, al fine di fornire tempestivo riscontro in ordine agli accadimenti e alle condotte di cui sopra e di inoltrare agli organi competenti.
Questo ci appare come totale non rispetto delle regole democratiche e forse anche delle leggi.
Ciò nonostante, apprendiamo dalla stampa che si accinge a fare il Sindaco in altri comuni.
Sarebbe auspicabile che oltre a raccontare dei magnifici eventi e cartelloni lasciati a Tolfa però, non dimenticasse di raccontare di queste altre cose”.

I consiglieri comunali di “Tolfa cambia”
Mario Curi
Sharon Carminelli