Referendum Hcs, l’Usb esulta: “Pubblico è bello”

CIVITAVECCHIA – C’è soddisfazione anche nell’Usb Lavoro Privato per il risultato del referendum sul futuro delle partecipate attraverso cui i lavoratori hanno approvato a stragrande maggioranza l’accordo siglato tra sindacati, Comune e Hcs per la nascita di Civitavecchia Servizi Pubblici.
“Un risultato importante per Usb Lavoro Privato e le altre organizzazioni direttamente coinvolte – afferma Giancarlo Ricci – con lo sguardo sempre rivolto ai cittadini di Civitavecchia che hanno il diritto di avere servizi eccellenti ed efficienti anche e soprattutto nei costi. Risultato storico per Civitavecchia, frutto della condivisione di obiettivi comuni, sostenuto da tutti quelli che in CSP troveranno occupazione e dalle Organizzazioni Sindacali che con forza e coerenza hanno avviato il confronto dalla piattaforma unitaria di gennaio 2016, confermata anche dall’ipotesi di percorso di dicembre 2016 votate in Assemblee dai Lavoratori. In questa trattativa si ha una prima e grandissima svolta culturale cioè: il Sindacato propone e non accetta, termini, scadenze dettate anche da altre amministrazioni pubbliche e l’impresa accetta la sfida che pubblico può e deve essere bello. Una sfida lanciata dal Sindacato che obbliga la Governance a un cambio di passo nella condurre la Nuova Azienda a non ripetere gli errori di gestione datati nel tempo, noti a tutti”.
“Siamo profondamente sicuri – conclude Ricci – che questo nuovo percorso democratico, insieme alle Lavoratrici/Lavoratori della futura CSP porterà ad avere un azienda più forte con nuovi servizi, un azienda più giusta nell’applicazione dei contratti e leggi e cosa non ultima, più efficiente per i cittadini di Civitavecchia. Vogliamo ringraziare tutte le lavoratrici ed i lavoratori che hanno dato fiducia alle Organizzazioni Sindacali per il raggiungimento di questo importantissimo primo passo”.