Prove di riavvicinamento tra Sel e Pd nel territorio

CIVITAVECCHIA – Prove di riavvicinamento tra Sel/Si e Partito democratico nel territorio. Il primo incontro bilaterale si è tenuto nei giorni scorsi ad Allumiere, volto a verificare l’esistenza delle condizioni politiche “per un progetto di centro-sinistra, che parta dai territori, dai paesi e dalle città nelle quali nel breve periodo si svolgeranno le elezioni per il rinnovo degli organismi degli Enti territoriali e delle amministrazioni comunali”. Così Sel/Si chiarisce le finalità del confronto di Allumiere, definendolo positivo.
“Partendo dal presupposto che la società tutta e il particolare comprensorio di Civitavecchia nel quale il Comune di Allumiere geograficamente e storicamente gravita ne hanno oggettiva necessità – si legge in una nota del partito – il nostro Circolo ha ravvisato la necessità di aggregazione dei partiti e delle associazioni storicamente di centro-sinistra, per un rinnovato slancio nell’amministrare la cosa pubblica ed i territori in quanto ci sono tutti i presupposti per la condivisione di obiettivi politici unificanti che parlano di salvaguardia del bene comune, di vicinanza fattiva alle categorie più svantaggiate, di valorizzazione e tutela dei territori e della salute del cittadino, di dare propulsione all’occupazione con modalità e forme che tengano a riferimento le naturali vocazioni economiche e turistiche di questo comprensorio, la salvaguardia dell’ambiente da ogni fonte di inquinamento e del territorio da ogni forma di speculazione, le attività di recupero e valorizzazione della fruibilità delle città, dei quartieri e delle contrade. Specificando che la storia politica anche recente del centro sinistra, pur avendo visto emergere posizioni in alcune fasi contrastanti, frutto sicuramente di incomprensioni scaturite dalla passione politica, comunica che l’attività di confronto con il PD ed i partiti del centro sinistra per le motivazioni sopra espresse, saranno condotte in maniera serrata per pervenire, quanto prima, alla stesura di un documento comune che riassuma gli intenti ad esclusivo favore del territorio e della gente che lo vive, che – conclude il circolo di Sel-Sì – è la sola creditrice di risposte importanti da parte della politica”.