Pierotti: “Ho solo risposto a chi ci insulta e minaccia da mesi”

CIVITAVECCHIA – “Siamo stati insultati e minacciati a lungo e alla fine ho deciso di rispondere per le rime”. Angelo Pierotti motiva in questo modo le parole di fuoco utilizzate in post pubblicato ieri sul suo profilo Facebook (“ho un grande desiderio, quello di tirarvi fuori le budella mentre provate a spezzare le gambe e credetemi è un sogno che vorrei veder realizzato” ndr), le quali hanno provocato reazioni indignate nel web. L’esponente del Movimento Ottimo Consiglio punta il dito contro alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale che, a suo dire, da mesi si stanno accanendo con varie minacce nei suoi confronti e di quei cittadini che stanno protestando per il diritto alla casa. La situazione sarebbe degenerata a partire da maggio con la nota protesta di alcune persone, supportate dal Movimento Ottimo Consiglio, sotto la sede del Comune.
“Cento giorni di protesta –  tiene a sottolineare Pierotti – assolutamente pacifica e democratica, come possono testimoniare tutte le Forze dell’Ordine. La stessa polizia ha elogiato il nostro modo di protestare, perché non abbiamo mai dato fastidio a nessuno. Se io e qualcun altro abbiamo alzato i toni è stato soltanto come reazione ad insulti e minacce, non siamo mai stati i primi ad offendere gli altri. La stessa cosa è accaduta ieri in occasione del mio post su Facebook quando, all’ennesima minaccia dopo mesi di insulti, sono scoppiato e ho semplicemente invitato chi dice di volermi spezzare le gambe a farlo”.
Ma non si rischia di far degenerare la situazione utilizzando questi toni? “Il punto è proprio questo – risponde Pierotti – c’è gente che aspetta una casa da una vita, vive in mezzo a una strada, è esasperata. A queste persone andrebbero date delle risposte e invece quando protestano ottengono solo commenti sprezzanti, che aumentano la disperazione della gente. O addirittura bugie come nel nostro caso”.
Pierotti punta accusa in particolare il Movimento Cinque Stelle e il Prc: “Ci hanno accusato per esempio di voler bloccare l’assegnazione delle case popolari. Niente di più falso. Il Movimento Ottimo Consiglio ha chiesto semplicemente il blocco dell’articolo 13, dal momento che il Sindaco Cozzolino è indagato per abuso di ufficio. E certe accuse ci arrivano peraltro da persone che fino a un anno fa manifestavano insieme a noi per il diritto alla casa”.
Un tema che Pierotti dice di vivere con grande trasporto, “avendo vissuto sulla mia pelle il grave problema dell’emergenza abitativa. Se qualcuno pensa che mi fermi in questa battaglia davanti a qualche offesa e minaccia – conclude – si sbaglia di grosso”.