“Pagare gli stipendi devere una priorità dell’Amministrazione”

CIVITAVECCHIA – “Abbiamo appreso dai giornali che l’amministrazione comunale ha erogato il pagamento per 3 fatture pregresse all’azienda in appalto delle pulizie Unilabor/Helyos, senza averci ‘ovviamente’ formalizzato nulla, comportamento che stigmatizziamo, poiché per nulla rispettoso dei rapporti basilari con le parti sociali che rappresentiamo”.
Così il Segretario della Filcams Cgil, Marco Feuli, e quello della Fisascat Cisl Silvano Corda, contesta il modus operandi della Giunta Cozzolino sulla vicenda dei lavoratori Unilabor/Helyos, rimarcando come lo stipendio non sia comunque ancora arrivato ai dipendenti. “Questo per noi questo rimane un problema – dichiarano – in seconda battuta, ci interesserebbe avere rassicurazioni sulle prossime erogazioni da parte del comune proprio per evitare che queste cose, che si ripetono dall’inizio dell’appalto ad oggi, non avvengano più visto che la misura è stata abbondantemente superata. Immaginiamo di organizzare per la settimana entrante una assemblea, di tutti i lavoratori, presso il comune, (che magari continuerà con un presidio) per decidere tutti insieme come procedere alla luce di questo pagamento dei debiti pregressi, richiederemo un incontro alla amministrazione, non per sentire parole o promesse ma per cercare di ottenere un accordo firmato che faccia in modo che almeno gli stipendi non siano più a rischio ne con questa ne con altre aziende e soprattutto vorremmo stabilire regole certe e sicure che difendano la tranquillità lavorativa di tutti questi operatori che sono veramente in difficoltà e vedono nel futuro solo incognite”.
“Vorremmo specificare un ultima cosa – continuano i due sindacalisti – in questa partita l’Amministrazione Comunale erogando quanto dovuto ha fatto solo il suo dovere ed anche in ritardo, la grave situazione di cui parla il Sindaco esiste da un bel po’, però le tasse rimangono elevatissime ed i cittadini le pagano! Chi decide di amministrare una città, a nostro avviso, deve tener conto che le priorità specialmente in un momento come questo, debbono essere quelle di garantire stipendi e lavoro almeno agli operatori interni ed esterni che dipendono dall’ente stesso: come organizzazioni sindacali queste cose le difendiamo ferocemente contro enti ed aziende private … ci aspettiamo che un ente pubblico come il Comune queste cose le faccia, semplicemente, senza avere bisogno di sollecitazioni”.