Dobbiamo registrare, come ogni mese, il ritardo del pagamento dello stipendio, in questo caso, di maggio 2014.
Da quando il Consorzio Unisan ha preso in gestione il Centro Boggi di Santa Severa non c’è mai stato un puntuale pagamento degli stipendi ai lavoratori. Qualche volta si sono degnati di avvertire i lavoratori con stringati comunicati. Altre volte consegnavano, per tempo, ai lavoratori le buste paga ma dei soldi sui conti correnti nemmeno l’ombra.
Risulta ancora più grave alle Scriventi la suddetta situazione in considerazione del fatto che il Consorzio Unisan nel mese di gennaio c.a. ha proceduto al licenziamento di ben 42 lavoratori e, nonostante tale “alleggerimento economico”, non riesce a garantire le retribuzioni regolarmente.
Si ricorda inoltre che è in atto un’altra procedura di mobilità che ha posto in cigs in deroga 7 lavoratori.
A questo aggiungiamo che i dipendenti addetti all’assistenza sono oberati da carichi di lavoro al limite del sopportabile, hanno difficoltà, per non dire impossibilità, ad usufruire di giorni di ferie o permessi in occasione di particolari esigenze personali. Per avere il riconoscimento di diritti contrattuali, come i recuperi delle festività, turni mensili che escono per tempo, conoscenza del piano ferie estivo ed altre problematiche che sembrano di poco conto ma che, di fatto, rendono impossibile la pianificazione della vita privata dei lavoratori si è dovuto adire alle vie legali e chiedere incontri all’Ispettorato del lavoro.
Tutto ciò premesso le Scriventi chiedono, per l’ennesima volta, un intervento delle Istituzioni in indirizzo finalizzato alla risoluzione definitiva di questa insostenibile situazione a garanzia dei delicati servizi svolti e dei diritti dei lavoratori che, senza stipendio, continuano a garantire la loro prestazione professionale e si riservano di adire alle vie legali qualora il Consorzio intenda continuare con questo atteggiamento irriguardoso.
FP CGIL Segreteria Civitavecchia
Angelo Guiducci