NewCo, intesa tra Comune e sindacati

CIVITAVECCHIA – Siglato nella serata di ieri, alla presenza delle sigle sindacali, il preaccordo con il Comune sul futuro dei lavoratori delle partecipate. La firma sul documento è arrivata dopo oltre 6 ore di riunione e approfondita discussione.
“Si tratta di un importante passo in avanti e non posso che ringraziare i rappresentanti dei lavoratori per la responsabilità dimostrata – afferma l’assessore Marco Savignani – con i sindacati abbiamo convenuto come procedere nell’ambito della nuova società partecipata Civitavecchia Servizi Pubblici. Abbiamo convenuto che l’accordo dovrà garantire equità sociale eliminando inutili privilegi “.
Tra le misure che saranno adottate ci saranno i pensionamenti, la risoluzione incentivata e volontaria dei rapporti di lavoro con i dipendenti, l’eliminazione di tutti i superminimi e degli altri trattamenti ad personam (o comunque dei trattamenti economici in qualsiasi modo definiti che si configurino come migliorativi rispetto al CCNL) e altri strumenti che possano produrre economia di gestione applicando quanto previsto dal D. lgs 175/2016 e il D. lgs. 165/200 e da ultimo l’applicazione di livelli di inquadramento coerenti con le mansioni effettivamente svolte all’interno del CCNL di riferimento.
Eliminazione tutte voci retributive ulteriore a quelle del CCNL e non legate alle mansioni svolte.
“Siamo rimasti in parola – continua Savignani – che nelle prossime settimane, subito dopo la pausa natalizia, verranno fatti degli incontri molto ravvicinati per arrivare ad un accordo sui numeri definitivi da sottoporre poi al Tribunale. In questa fase sarà presente anche l’amministratore della CSP, il dott. Francesco De Leva. I tempi ormai sono stretti e bisogna chiudere il lavoro”.
“Ringrazio l’assessore Savignani per l’ottimo lavoro fin qui svolto ed i sindacati per il senso di responsabilità dimostrato – commenta invece il Sindaco Cozzolino – quello di ieri sera è un ulteriore importante passo in avanti verso uno degli obiettivi maggiori del nostro mandato, ossia il risanamento delle partecipate tramite un bilanciamento dei conti economici ed un rilancio dei servizi pubblici al cittadino. Un’altra tappa si è chiusa, ora continuiamo nel complicato percorso consapevoli che il tempo stringe e che bisogna tener conto delle scadenze del Tribunale”