CIVITAVECCHIA – Lo aveva denunciato già il nostro giornale qualche tempo fa (https://www.centumcellae.it/primopiano/la-prostituzione-cinese-mette-radici-a-civitavecchia/), sollecitando un intervento della Procura e delle Forze dell’ordine, che quest’oggi si è concretizzato. E così i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno denunciato in stato di libertà 3 cittadini cinesi, D.D, 41enne, titolare di un centro massaggi in via Togliatti, la sua consorte L.S., 36enne, e G.L., 53enne, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Non erano, infatti, semplici massaggi shiatsu quelli praticati tanto che i Carabinieri hanno apposto i sigilli all’intero centro, dove giovani donne offrivano prestazioni sessuali.
Gli incontri avvenivano mediante una procedura collaudatissima: il cliente contattava telefonicamente il centro; una voce femminile, quella della coniuge del titolare dell’attività, avviava il cliente al centro indicandone l’indirizzo; qui il cliente veniva in contatto con una affascinante 53enne che, dopo aver contrattato prestazione e tariffa, lo avviava al piano superiore dove veniva consumata la prestazione.
E’ questa la prassi interrotta dall’operazione dei Carabinieri che hanno apposto i sigilli al locale.
