La terna del Comune sancisce l’alleanza Cozzolino-Monti

CIVITAVECCHIA – Giorgio Liaci, Pasqualino Monti, Stefano Porcelli. Questi, in rigoroso ordine alfabetico, i tre nomi inviati ieri dall’Amministrazione comunale al Ministero dei Trasporti per la nomina di Presidente dell’Autorita Portuale di Civitavecchia. Una scelta, tende a precisare in una nota Palazzo del Pincio, “effettuata dopo aver analizzato tutti i curricula pervenuti al Comune a seguito dell’apposito Avviso pubblicato in data 6 marzo 2015 sulle basi delle normative vigenti”. E non può non balzare agli occhi la presenza nella terna dell’attuale numero uno Pasqualino Monti, la cui è indicazione è stata al centro di un’aspra contesa anche dentro gli stessi Cinque Stelle, dove molti, come dimostrato dalla bocciatura pubblica del consigliere Emanuele La Rosa, non gradivano affatto la sua possibile conferma. Ma con tutta evidenza ha vinto la linea del Sindaco Cozzolino, ormai chiaramente primo supporter di Monti all’interno dell’Amministrazione grillina, come lascia intendere nemmeno troppo velatamente lo stesso Primo cittadino. “Per quanto riguarda il presidente uscente, Pasqualino Monti – dichiara infatti Cozzolino – ci siamo voluti dare la possibilità di continuare nella sinergia finora instaurata tra Amministrazione Comunale ed Autorità Portuale, sinergia che è innanzitutto tra le istituzioni e non solo tra gli amministratori pro tempore. Finalmente si sta stabilendo un legame sull’asse porto-città che porterà benefici agli abitanti del territorio dopo decenni di guerre personali e di lotte per le poltrone che hanno portato il Comune ed il Porto ad essere due entità separate e non in connessione fra loro”. Nessun cenno da parte del sindaco alla dirimente questione delle assunzioni effettuate in questi anni all’Authority che pure, per una compagine politica da sempre attenta alla “questione morale”, avrebbe dovuto rappresentare un punto fermo nell’analisi dei pretendenti alla presidenza di Molo Vespucci; nè si nota una attenta riflessione sui reali numeri dell’occupazione all’interno del Porto cittadino a fronte di investimenti milionari e traffici che comunque, a dispetto della crisi, sono arrivati in questi anni nello scalo cittadin.
In merito agli altri due candidati Cozzolino si è espresso così: “Nel caso dell’ing. Giorgio Liaci si è ritenuto opportuno privilegiare, sempre nell’ottica dell’interesse della cittadinanza, una candidatura locale con esperienza notevole maturata nel Porto di Civitavecchia, nel settore Navigazione della RFI; infine, per quanto riguarda l’avvocato Stefano Porcelli, è stata considerata l’esperienza internazionale maturata nell’ambito della consulenza sulle infrastrutture e sulla logistica portuale”.
“Ci assumiamo – continua il Sindaco – tutta la pesante responsabilità di una proposta fatta in nome e per conto dell’interesse collettivo. Una scelta di una terna di qualità, con tre nomi di elevato livello professionale, che siamo sicuri porterà continui e permanenti benefici nel campo occupazionale, economico, turistico, strutturale e logistico mettendo al primo posto dell’azione amministrativa la collaborazione fra enti. Il tempo è galantuomo, quindi giudicherà la bontà delle nostre scelte: siamo convinti che nei prossimi 4 anni continuando un costruttivo rapporto fra città e porto possa definitivamente consolidarsi il rilancio di Civitavecchia (nel passato sempre annunciato ma mai ottenuto) creando una cultura tesa verso un diverso modello di sviluppo che possa superare la dipendenza dalle servitù che da sempre ne hanno condizionato l’economia”.