CIVITAVECCHIA – Con rammarico abbiamo appreso che nel DEF, tra le opere incompiute da finanziare che il Governo ha ancora una volta depennato, c’è la Orte Civitavecchia. Un percorso quello di questa opera, verrebbe da dire, veramente tortuoso e sconnesso visto l’allontanamento della possibilità del suo completamento.
Su questa opera infrastrutturale iniziata oltre 40 anni fa, si sono spesi fiumi di parole e di inchiostro, convegni, proteste, richieste, studi di fattibilità, conti economici, tracciati per il completamento disegnati e poi ridisegnati con nuovi progetti e tracciati a minor costo. E’ stata oggetto di tantissime campagne elettorali dei politici di turno.
Nulla è stato convincente per l’attuale Governo, come ad esempio il fatto che si tratta di un’opera classificata tra le più importanti e strategiche per l’Europa, visto che attraversando l’Italia centrale dal mare Adriatico al Tirreno, darebbe la possibilità di ricongiungere le tratte longitudinali come il corridoio tirrenico, l’autostrada del sole e la E45. Di primaria importanza poi, il fatto che il progetto prevede il ricongiungersi direttamente al Porto di Civitavecchia, il più grande Porto crocieristico d’Europa. Attualmente l’Autorità portuale si sta attivando anche per rendere efficiente e competitivo il trasporto delle merci, per importazione ed esportazione, guardando anche alle ulteriori possibilità connesse all’Interporto che si sta sviluppando a Orte.
Non credo ci siano ancora molte parole o concetti per ribadire che il completamento della Trasversale sarebbe stato un importante volano per lo sviluppo, per incrementare il turismo per Civitavecchia, verso la Tuscia e l’Umbria, fondamentale, quindi, per l’economia e per l’occupazione.
Ancora una volta, per colpa della crisi e dei pochi fondi a disposizione da parte del Governo, per il fatto che non è tra le più imponenti opere da completare, per colpa di tante altre cose meno edificanti, non sappiamo quando sarà il turno della Trasversale Orte-Civitavecchia.
Riteniamo perciò necessario continuare la nostra giusta rivendicazione nei confronti delle Istituzioni, nazionali e locali, affinchè questa importante opera infrastrutturale possa finalmente essere completata.
Mirande Perinelli – Segretaria Generale CdLT Civitavecchia-Roma Nord- Viterbo
