La Cna bacchetta Confcommercio: “Affermazioni gravi e pesanti”

CIVITAVECCHIA – Non sono affatto piaciute alla Cna le dichiarazioni del Commissario Confcommercio Tullio Nunzi all’interno della polemica con l’Amministrazione comunale sui dehors. Cna tirata in ballo dallo stesso Nunzi e che oggi replica seccamente con il suo presidente locale, Alessio Gismondi (nella foto), il quale invita Confcommercio ad abbandonare i toni usati.
“Ne faremmo volentieri a meno, ma le affermazioni del commissario di Confcommercio, Tullio Nunzi, riguardo al ruolo della CNA sono talmente pesanti e gravi che ci sembra doveroso intervenire – esordisce Gismondi – La vicenda dehors, innanzitutto. E’ fuor di dubbio che si debba giungere, a breve, a una soluzione. Proprio per trovare una via d’uscita da un impasse che dura da troppo tempo, il Comitato interprofessionale che si è costituito a Civitavecchia, e di cui fa parte anche la CNA, ha messo a disposizione del Comune le competenze di validi professionisti, in un’ottica di collaborazione con le Istituzioni e nella piena trasparenza. Si sta adesso lavorando con la consapevolezza della complessità della situazione, ma con la volontà di approdare a una conclusione che risponda alle legittime attese degli operatori economici e della città tutta. E’ un’Associazione, la nostra, che privilegia il fare, che opera con dedizione e passione per contribuire a migliorare la vita delle imprese e la qualità dell’ambiente in cui queste lavorano”.
“Quanto al bando della Regione Lazio a sostegno della nascita di ‘reti di imprese tra attività economiche su strada’ – prosegue Gismondi – per la riqualificazione delle realtà urbane, sono inaccettabili le insinuazioni sulla scelta del Comune di presentare alla Regione il progetto coordinato dalla CNA anziché quello promosso da Confcommercio. Anche in questo caso, la trasparenza è totale. Abbiamo coinvolto le imprese in un ampio confronto sull’ipotesi di creazione di una rete e abbiamo elaborato un progetto che, come richiedeva l’avviso pubblico, prevede azioni complementari alle politiche del Comune per l’area interessata. Sì, grazie alla partecipazione degli imprenditori, è stato fatto davvero un bel lavoro. Ci auguriamo che questo impegno venga ora premiato dalla Regione e l’idea progettuale possa essere realizzata. Sarebbe una bella opportunità per Civitavecchia”.
“Pretendiamo da Confcommercio – conclude Gismondi – il rispetto non solo della CNA, ma, in primo luogo, delle imprese che hanno creduto nell’aggregazione quale fattore decisivo per la crescita del tessuto economico e sociale del nostro territorio e hanno investito tempo e idee per costruire un percorso di positivo cambiamento. Invitiamo il commissario ad abbandonare i toni usati nelle recenti dichiarazioni. CNA guarda avanti”.