Invasione di plastica sulla spiaggia di Palidoro

LADISPOLI – Domenica 10 giugno, dalle 17 alle 20.30, la spiaggia di Palidoro, precisamente il tratto davanti Casa Ronald dell’ospedale Bambin Gesù, è stata animata da circa 30 persone, in maggioranza giovani, tra cui un bel gruppetto di ragazzi del Liceo di Maccarese che svolgono attività di alternanza scuola lavoro con il WWF. Per oltre 2 ore è stata raccolta plastica e altro materiale e in chiusura c’è stata una visita guidata sulle dune costiere

Prima della raccolta c’è stata un breve ma significativa riflessione sull’enorme presenza di plastica a mare, sulle spiagge e nell’ambiente in generale. “La nostra società – spiegano i volontari del WWW – sta producendo troppa plastica che velocemente diventa rifiuto ed invade tutti gli ambienti. Ognuno di noi può fare qualcosa: utilizzare meno plastica possibile, eliminando l’usa e getta ed evitando l’acqua in bottiglie di plastica”.

Sono state fornite anche semplici istruzioni pratiche ai partecipanti: la principale è di fare attenzione che nel raccogliere la plastica materiale leggerissimo e quasi indistruttibile, purtroppo, non si raccolga anche sabbia che rende i sacchi pesanti e faticosi da trasportare.

Alcuni ragazzi hanno avuto il compito di raccogliere le migliaia di bastoncini di cotton fioc che ancora invadono le spiagge, li hanno contati: su un tratto di 200 metri di litorale sono stati raccolti 4.550 bastoncini. (Dal primo gennaio 2019 scatterà il divieto di commercializzare e produrre in Italia cotton fioc non biodegrabili, e dal 1 gennaio 2020, il divieto verrà esteso ai prodotti cosmetici da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche).

La visita guidata è stata occasione per approfondire la conoscenza delle affascinanti dune costiere di Palidoro, che sono parte importante della Riserva Naturale Statale Litorale Romano.