“Impraticabile il passaggio immediato dei lavoratori Hcs e Sot in Civitavecchia Infrastrutture””

CIVITAVECCHIA – Incontro interlocutorio ieri pomeriggio tra Sindacati e Amministrazione comunale su futuro delle municipalizzate. Sono le stesse OO.SS a proporne questa lettura, rilevando come “l’assessore ha sostenuto ‘l’impraticabilità giuridica’ di un passaggio immediato dei lavoratori e delle lavoratrici di HCS e delle SOT verso Civitavecchia Infrastrutture o altra nuova società, nelle more di un ‘concordato preventivo’, quindi di una procedura giudiziaria, che vede coinvolti la Holding e, di fatto, tutte le SOT del gruppo”.
“Su questo aspetto – dichiarano in una nota congiunta Cgil, Cisl, Uil, Ugl Cisal e Usb – stante le diverse valutazioni in campo, si è deciso di produrre degli approfondimenti ‘tecnico-giuridici’ finalizzati a verificare le possibili strade che possono essere intraprese. In ogni caso, al di là di questo tema, certamente non secondario, le parti hanno ribadito un impegno comune per definire intese che consentano il risanamento delle municipalizzate, il mantenimento del carattere pubblico delle stesse, la salvaguardia dell’occupazione in essere, il miglioramento della qualità dei servizi e un loro minore costo a carico della collettività”.
Secondo i sindacati “la via maestra condivisa da Amministrazione e OO.SS., per raggiungere questi obiettivi, è quella di un serrato confronto (ripartendo dagli ultimi accordi sottoscritti con il Commissario Straordinario) per determinare ‘novazioni di contratti di lavoro’ con i quali abbattere privilegi, modificare livelli e qualifiche in maniera funzionale rispetto alle esigenze produttive, ricorrere alla “solidarietà difensiva” per ridurre il costo del lavoro, razionalizzare ed efficentare i servizi, implementare le attività delle municipalizzate”.
“Per tutte queste ragioni – concludono  le OO.SS. – , dopo aver condiviso una nuova riunione per il giorno 11 luglio (dandosi un tempo congruo per chiarire l’aspetto connesso alla praticabilità o meno, da subito, del passaggio dei lavoratori di HCS e delle SOT verso nuova società) hanno chiesto che dalla stessa riunione si stabilisca un fitto ed intenso calendario di incontri per definire ed iniziare a praticare, con l’urgenza che meritano i problemi in campo, entro la fine di luglio, i processi di risanamento e di rilancio delle municipalizzate di Civitavecchia”.