CIVITAVECCHIA – Il Codacons dichiara guerra all’Amministrazione comunale sulla gestione dei rifiuti. Nei giorni scorsi infatti l’associazione a difesa dei consumatori ha presentato ha presentato un esposto per interruzione di pubblico servizio e per possibile danno erariale, e ha inoltre diffidato l’amministrazione “all’adozione di provvedimenti idonei ad assicurare la tutela della salute e dell’ambiente”.
“Si chiedono di acquisire inoltre – afferma la Presidente Sabrina De Paolis – tutti i documenti relativi alla raccolta dei rifiuti, al costo dei servizi, di eventuali finanziamenti percepiti per il raggiungimento di obiettivi della raccolta differenziata, e di eventuali atti su questo servizio, oltre a lista del personale, turnazioni e servizi, in modo particolare della settimana di ferragosto, ed eventuali superminimi, ad personam e premi di produzione corrisposti a titolo dei servizi di raccolta rifiuti e/o corrispettivo per eventuali presunti obiettivi aziendali raggiunti sui suddetti servizi”.
Oltre che alla procura della Repubblica e all’Anac, sono stati interessati, tra gli altri, la ASL, la Prefettura di Roma, la Procura della Corte dei Conti, il Presidente della Regione Zingaretti, la Direzione Generale della Prevenzione, il Dipartimento per la funzione pubblica, l’Ufficio per il controllo interno trasparenza e integrità ed il Garante del Contribuente.
“Invitiamo, inoltre i cittadini a fotografare e denunciare alla Asl eventuali situazioni di degrado nella raccolta dei rifiuti – conclude Sabrina De Paolis – e a portare tali rimostranze alla sede Codacons di via G. Giusti n. 22, insieme ad avvisi e cartelle esattoriali riguardanti il pagamento della tassa sui rifiuti”.
