Grandi applausi al Traiano per la “Fantasia di Natale”

CIVITAVECCHIA – E’ sotto un’avvolgente luce blu che l’orchestra della Filarmonica ha fatto il suo ingresso sul palcoscenico del Teatro Traiano nella serata di mercoledì 16 dicembre per eseguire il concerto “Fantasia di Natale”, patrocinato dalla società strumentale dell Ca.Ri.Civ, la “Mecenate s.r.l.” e dal comune.
A seguito della presentazione e dell’intervento dell’avvocato Vincenzo Cacciaglia, Presidente della Fondazione sponsor dell’evento, e dell’assessore Vincenzo D’Antòm recante i saluti e ringraziamenti da parte del Comune, lo spettacolo può cominciare.
Dopo l’entrata in scena del maestro Caraba e il raccoglimento del coro dinnanzi e attorno alla platea, il pubblico si alza in piedi per cantare insieme al coro e all’orchestra l’inno d’Italia, una tradizione che da sempre accompagna i concerti della Filarmonica.
Scioltasi quell’aria di solennità e, perchè no, di sano e orgoglioso patriottismo, gli spettatori possono adagiarsi sulle comode poltrone rosse e lasciarsi rapire dalla voce del maestro che, con una passione quasi tangibile nell’aria, introduce il repertorio che verrà eseguito: si tratta del concerto di Mozart N°15 in SI bemolle maggiore, che come aveva precedentemente illustrato il direttore, segue tre tempi ben precisi, il primo allegro, il secondo andante in cui lo spettatore “si abbandona, si lascia trasportare” dalla melodia; e infine l’ultimo nuovamente allegro che chiude la composizione.
“E’ un grande gioco” quello tra il pianoforte, suonato egregiamente dal maestro Riccardo Schioppa, e l’orchestra, in cui il primo, strumento cardine del concerto, entra “quasi in sordina” dopo che l’orchestra ha introdotto tutti i temi della composizione, e li riprende suggerendone a sua volta delle variazioni stimolando tutti gli altri strumenti a ripeterli.
A seguito del concerto l’orchestra si esibisce in due danze molto conosciute, che il pubblico ha il piacere di ascoltare, anche quello meno ferrato in ambito di musica classica.
Giunge poi il turno del coro della Filarmonica di Civitavecchia, preparato dal maestro Giovanni Cernicchiaro, con il contributo del coro “Ottava Nota” di Frascati diretto dal maestro De Angelis, che fa il suo ingresso dietro all’orchestra, lasciandosi accompagnare da essa nell’esecuzione di alcuni brani natalizi, tra cui “White Christmas”, “Stille Nacht”, e il gospel “Amen” interpretato dalla voce solita di Giorgia Gallinari.
Dopo il fragoroso e meritatissimo applauso del pubblico i protagonisti dell’evento, che non sanno ringraziare il pubblico in altro modo se non esibendosi, si cimentano nel bis del brano “Hallelujah” di Leonard Cohen, al termine del quale sia il maestro Caraba che il presidente del coro della Filarmonica Letizia Braccini, intervenuta per esporre i dovuti ringraziamenti, augurano a tutti “un felice Natale di pace e serenità”.