“Gli eventi culturali possono trainare l’economia del territorio”

CIVITAVECCHIA – Gli eventi culturali possono valorizzare i territori, promuovere il turismo e trainare le economie locali.
Secondo una indagine di Confcommercio, sono in crescita i consumi ed i ricavi per le imprese culturali e creative.
Il settore culturale e creativo genera pil ed indotto; ispira qualità, bellezza e ricchezza a vantaggio anche di molti altri comparti dell’economia.
Potremmo definire la cultura carburante del turismo italiano.
Un evento culturale ha un impatto sul territorio di natura economica, socio culturale, e le ricadute riguardano la filiera turistica (ricettività e ristorazione), ma non solo, perché si ripercuotono anche su imprese di altri settori. (mezzi pubblici, acquisto prodotti tipici etc).
Ogni euro di investimento nell’organizzazione di un evento culturale, attiva nel territorio di riferimento, in media 12 euro di spesa dei visitatori, per circa 5 euro di valore aggiunto, ossia di ricchezza finale che rimane nel territorio.
Cultura turismo commercio sono le tre dimensioni dello stesso oggetto: il futuro competitivo di questa città.
Tre imprese su quattro lamentano il costo troppo elevato della burocrazia, e politiche pubbliche inadeguate.
Nel prossimo biennio si prevede una crescita del settore.
Credo che sia necessario, visti i tempi della politica e della burocrazia, una programmazione sull’idea di un palinsesto di eventi culturali condivisi, un maggiore coinvolgimento del tessuto economico locale,e dei diversi sistemi produttivi locali.
Questo per attivare finalmente una sinergia tra i vari protagonisti del settore ed una programmazione non legata al caso, ma basata sulla valorizzazione e la promozione territoriale, ed il suo sviluppo turistico.

Tullio Nunzi – Confcommercio Civitavecchia