Fiumicino. Sorpreso dalle telecamere a scaricare rifiuti, 600 euro di multa

FIUMICINO – Stavolta il lancio del sacchetto indifferenziato dall’auto non ha avuto l’effetto sperato dall’abusivo scaricatore. È stato infatti pizzicato dal sistema di videosorveglianza della Polizia Locale su via del Faro, a Fiumicino, sanzionato per abbandono di rifiuti e costretto a pagare 600 euro di multa.
“Il nostro sistema di videosorveglianza collegato h24 alla sala operativa e a disposizione delle altre forze dell’ordine del territorio – dichiara il Comandante della Polizia Locale, Giuseppe Galli – non è solo importante nei controlli di prevenzione e per la tutela della sicurezza urbana. Può essere un valido strumento anche contro chi sceglie deliberatamente di sporcare il nostro territorio. Ricordo che articoli di legge vietano l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e chiunque abbandona o deposita rifiuti è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria. Questa normativa è stata applicata nel caso specifico. Convocato presso la nostra sede – conclude Galli – l’autore dell’illecito amministrativo ha confermato il fatto”.
“Attualmente abbiamo 74 telecamere funzionanti in punti strategici del nostro Comune – sottolinea il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – e siamo in via di implementazione finale. Anche durante le feste pasquali saranno attive e in controllo costante sul territorio. In grado di rilevare illeciti, compresi quelli che riguardano l’abbandono dei rifiuti. Siamo tra i primi comuni di 80mila abitanti ad aver esteso la raccolta differenziata al 100% dei cittadini. Pochi e isolati barbari maleducati non avranno la meglio sulla stragrande maggioranza dei cittadini che conferisce i rifiuti con attenzione e responsabilità. Ringrazio gli agenti della Polizia Locale che ci aiutano, come in questo caso, a ridurre i reati ambientali. Nella consapevolezza che gli occhi dei vigili, delle altre forze dell’ordine e quello delle telecamere fanno il possibile per prevenire e reprimere questo tipo di fenomeni. Il resto, soprattutto su un territorio di oltre 200 chilometri quadrati qual è il nostro, deve farlo ogni singolo cittadino che abbia a cuore – conclude Montino – le risorse ambientali e naturali del comune di Fiumicino”.