Cpc: dall’inferno al paradiso in 40 minuti

CIVITAVECCHIA – Serviva vincere e cosi è stato: sotto al 28? del primo tempo e con le inseguitrici a 2 punti, la Cpc si è rimboccata le maniche e col cuore oltre l’ostacolo ha rimontato il Montespaccato imponendosi per 2-1. Quaranta minuti al cardiopalma, dunque, ieri al Fattori, con la Roja che ora ha portato a +8 il vantaggio sui romani ributtando invece a -5 il Ronciglione.

La cronaca. Il primo squillo è della Cpc che all’11’ con Bevilacqua va vicino al vantaggio ma Sorcini para mettendo in angolo, ripetendosi poco dopo su La Rosa. Il vento la fa da padrone e i padroni di casa a sfavore di maestrale latitano nelle manovre, con gli esterni che non danno quella necessaria spinta alle azioni. Al 26? azione dubbia in area romana: La Rosa supera con un pallonetto il portiere ospite che non frena la sua corsa e con il piede colpisce il giocatore portuale ma l’arbitro lascia correre tra le proteste. Ne approfitta il Montespaccato che va in vantaggio, quando sfrutta al 28? una punizione dal limite calciata da Gambacorta: Marani, complice il vento, giudica male la traiettoria, raccogliendo subito dopo la sfera in fondo al sacco. La Compagnia spinge e al 43′ riagguanta il pari: Ruggiero quasi dal fondo mette in mezzo un pallone insidioso con un tiro cross, che leggermente deviato si infila all’angolo basso difeso da Sorcini. Si va al riposo sull’1 a 1 e con la convinzione che si possa assistere ad un secondo tempo spumeggiante. La Cpc spinge sull’acceleratore coadiuvata finalmente da tutto l’organico e all’11 Bevilacqua va vicino al raddoppio con un tiro da fuori. Al 14? una conclusione dalla distanza di  Merlonghi fa vibrare l’incrocio dei pali difeso da Marani, ma nella ripresa sarà una delle poche occasioni capitate al Montespaccato. Sei minuti dopo Bevilacqua direttamente da calcio d’angolo realizzerebbe il raddoppio, ma il direttore di gara Brognati annulla per un contestatissimo fallo sul portiere. Ruggiero semina avversari come birilli ogni volta che tocca palla e al 24′ va vicinissimo al gol. E’ la mezz’ora quando Loiseaux entra sul terreno di gioco a sostituire Di Gennaro, arpiona pochi secondi dopo il pallone nella tre quarti avversaria, penetra in area e fa partire un sinistro che si spegne sul palo, Elisei a due passi recupera la palla dribbla, il difensore e insacca alle spalle di Sorcini. Esplode il Fattori alla rete come mai lo si era visto quest’anno e gli ultimi minuti vanno solo agli annali tra sostituzioni e qualche fallo di troppo dei romani in cui ne fa le spese Loiseaux che, per doppia ammonizione viene allontanato dal terreno di gioco sul finire di gara. Su tutti da segnalare le prove del ritrovato Sacripanti e di quel Giovani che, nonostante l’età, gioca da veterano su ogni pallone, con Bevilacqua autentico trascinatore di manovra e Di Gennaro e Poggi che formano una diga a centrocampo, non sprecando una palla e lottando fino alla fine.

Soddisfatto mister Castagnari che a fine gara rimarca la sfortuna di subire gol ad ogni prima occasione avversaria, ma che anche la splendida prova dei suoi culminata con la vittoria e una prova da vera capolista.

Il tabellino

CPC2005: Marani, Sacripanti, Giovani, Bevilacqua, Parla, Caforio, Elisei, Poggi (26st Panunzi), La Rosa (39’st Boriello), Ruggiero, Di Gennaro (30st Loiseaux). A disposizione: Nunziata, Marri, Panunzi, De Caro, Boriello, Galinari, Loiseaux. Allenatore: Castagnari.

Montespaccato: Sorcini, Reimondi, Apolloni, Donacarta, Morini, Balzani (48st Calcaterra), Di Giovanni, Gambacorta (32st Okorie), Merlonghi, Lo Pinto, Forte (10st Teti). A disposizione: Chichi, Pera, Calcaterra, Salaris, Okorie, Teti, Di Giovanni.

Arbitro Brognati di Ferrara. Collaboratori: Tigani e Santostefano.
Ammonizioni: Parla, Elisei e De Caro CPC2005; Sorcini Apolloni e Morini (Montespaccato)
Espulsi: Loiseaux per doppia ammonizione.
Note: pioggia intensa fino al fischio d’inizio che ha reso il terreno pesante, lasciando sul terreno un forte vento di maestrale a disturbare i giocatori per l’intera gara. Otto minuti di recupero concessi nel finale.