Cozzolino: “La Riccetti dovrebbe dimettersi anche da Presidente del Consiglio comunale”

CIVITAVECCHIA – Arriva a stretto giro di posta il commento del Sindaco Antonio Cozzolino alla notizia della fuoriuscita dalla maggioranza e dal Movimento Cinque Stelle da parte del Presidente del Consiglio comunale Alessandra Riccetti. Sindaco che si dice “affatto sorpreso”.
“Trovo quasi superfluo commentare quanto accaduto – dichiara Cozzolino – Nel M5S le decisioni si prendono a maggioranza, anche le più scomode, ed il gruppo porta avanti la linea decisa, tenendo in debita considerazione l’opinione degli attivisti. Ma ad un certo punto la Riccetti ha ritenuto che questo non poteva più sopportarlo. Questo l’ha portata ad avere comportamenti in aperto contrasto con il simbolo che le ha dato il ruolo che attualmente ricopre. A seguito di questi comportamenti lo staff del M5S nazionale ha aperto a fine dicembre nei suoi confronti una procedura, chiedendole conto non solo delle sue incoerenze politiche, ma anche del modo in cui stava svolgendo la sua funzione di Presidente del Consiglio Comunale, che ricordo dovrebbe essere super partes e di garanzia. Non sapendo evidentemente cosa replicare, la Riccetti ha preferito lasciare il M5S, quel simbolo che le consente di stare dove è oggi grazie ai voti dei nostri elettori, conquistati dimostrando valori come coerenza, legalità, onestà”. “A questo punto – prosegue – se la Riccetti avesse mai creduto nei valori del M5S, avrebbe dovuto farsi da parte: se la presidente del Consiglio non si rivede più nel M5S dovrebbe lasciare spazio a chi invece ne condivide ancora i valori. La volontà dei cittadini andrebbe sempre rispettata e quindi, come già sostenuto più volte pubblicamente dai nostri attivisti, sarebbe stato eticamente corretto lasciare ogni carica e partecipare alle prossime elezioni con il partito che più l’aggrada. Purtroppo, i fatti mi costringono a pensare che dietro le belle parole di facciata ci siano motivazioni molto meno nobili. Comunque – conclude il sindaco – l’azione di risanamento degli annosi problemi della città andrà avanti nonostante questo intoppo”.

Parla invece di un “sussulto di dignità” la deputata Pd Marietta Tidei. “Dopo due anni e mezzo di amministrazione 5 Stelle, i rapporti sociali si sono lacerati, l’economia locale è ferma, la città non è governata e quello che aumenta sono solamente i disservizi, le buche e la sporcizia – il suo commento – La Riccetti ha dichiarato di non sentirsi più a casa e che il suo è un atto di onestà intellettuale. Per noi è una presa d’atto che i 5 Stelle sono totalmente incapaci di guidare la città. Siamo felici che la Riccetti ne abbia preso atto. La vicenda delle dimissioni della presidente del Consiglio comunale è l’ennesima testimonianza di quelle divisioni interne al Movimento 5 Stelle che stanno logorando l’amministrazione Cozzolino soprattutto nell’ultimo anno. Un’amministrazione che oramai è paralizzata ?da veleni e dissidi, oltre che dall’incompetenza, incapace di offrire risposte concrete ed adeguate alle esigenze dei cittadini”.