CIVITAVECCHIA – Il Movimento Cinque Stelle invoca un Consiglio comunale aperto sull’immigrazione. E’ lo stesso Sindaco Antonio Cozzolino ad annunciarlo, sottolineando come “la città ha il diritto di dire la sua opinione e di sapere cosa sta per succedere nel proprio territorio”.
“Domani dovremmo finire di raccogliere le firme dei consiglieri necessarie – afferma il Primo cittadino – e quindi passare alla conferenza dei capigruppo per decidere una data. Dalle notizie che si apprendono sulla stampa e dall’audizione del prefetto Morcone in Senato, registriamo la volontà del Governo centrale di istituire una prima accoglienza nelle città portuali, quindi anche a Civitavecchia, per poi distribuire i migranti sul territorio. La prossima settimana, salvo imprevisti, dovrei incontrare il Prefetto dal quale, dopo i contatti di un paio di mesi fa, non ho più avuto novità sul tema; Ovviamente confermerò la nostra posizione: Civitavecchia non vuole sottrarsi ai suoi doveri di accoglienza ma attualmente non può dirsi preparata a farlo: c’è bisogno di potenziare la sanità, magari tramite un presidio fisso dentro la caserma De Carolis, la sicurezza, adeguando il numero dei responsabili delle forze dell’ordine, e la logistica, trasformando la caserma dall’attuale rudere ad un centro di accoglienza e prevedendo un trasporto pubblico in zona”.
“Senza una pianificazione programmata per tempo – prosegue – e senza un preventivo coinvolgimento dell’amministrazione locale non possiamo dirci a favore di un qualcosa che neanche conosciamo. Nella memoria dei civitavecchiesi c’è ancora lo scempio del 2011, quando l’allora ‘emergenza migranti’ non fu certo gestita con efficacia, ed è nostro dovere evitare che certi errori vengano ripetuti. Proprio per questo vogliamo indire il consiglio comunale aperto, affinché tutte le istituzioni rendano conto alla cittadinanza del loro operato e dei loro progetti e affinché possano rispondere alle tante domande che sicuramente gli abitanti del territorio vorranno rivolgere loro”.