CSP: “Attacchi politici meramente funzionali al consenso elettorale”

CIVITAVECCHIA – In questi giorni sulle pagine locali assistiamo ad un costante ed inesorabile attacco ai vertici di CSP da parte di alcuni esponenti politici che rivelano uno spasmodico bisogno di accreditarsi in vista delle prossime elezioni amministrative.

Avremmo auspicato che non ci si fosse abbandonati all’ “insulto”, inteso nel suo significato letterale di “saltare addosso”, all’odio personale ed al disprezzo morale per l’ ”avversario” (che peraltro tale non è), per lederne l’immagine nel tentativo di delegittimarlo ed incutergli timore.

In altri termini una forma di violenza politica, nei confronti di chi politica non fa, che dice poco di chi è insultato, e molto di chi insulta e che, non brillando di luce propria, ricorre alle illazioni per infangare l’interlocutore quando questi così spregevole di per sé non è.

A tale ultimo proposito, astenendoci dal commentare le imbarazzanti generalizzazioni che caratterizzano le invettive indirizzateci, le quali non sono altro
che la conseguenza di un illogico pensiero in bianco e nero, ci limitiamo a ricordare che gli attuali componenti del C.d.A. di CSP hanno partecipato all’avviso pubblico di selezione, indetto dal Comune di Civitavecchia nell’ottobre del 2016, rendendosi quindi disponibili al confronto leale e trasparente tra candidati, confronto al quale i nostri colleghi locali non hanno inteso partecipare forse scoraggiati da anni e anni di
incarichi assegnati per altre vie.

Concludiamo quindi affermando che a volte astenersi è un apprezzabile sintomo di sobrietà, di tolleranza, di civiltà e soprattutto di buona educazione.

Il Consiglio di Amministrazione di CSP
Francesco de Leva
Pietro Degli Effetti
Vittoriana Megna