CIVITAVECCHIA – “Questa è un’occasione ghiotta per far percepire alle massime istituzioni l’alto stato di preoccupazione per gli altissimi livelli di inquinamento ormai raggiunti nella nostra città strettamente legati ad un tasso di mortalità tumorale fuori dalla norma”. Così Meetup CiVitaVecchia In MoVimento commenta l’imminente discussione sulla possibile riapertura dell’Aia per Torre Valdaliga nord che partirà domani alla Camera con la presentazione di una specifica mozione presentata dalla deputata grillina Marta Grande.
“Dal giorno in cui l’ex sindaco Tidei prese parte alla incriminata conferenza dei servizi ad oggi – si legge in una nota inviata da Meetup – tuttavia alcune istituzioni si sono già espresse in contrasto con quanto espresso dall’AIA. Oltre al ricorso accettato dal Tar del Lazio, parere contrario su alcuni nodi è arrivato anche dal Consiglio Regionale del Lazio che ha approvato una mozione sempre targata M5S presentata dal nostro portavoce in Regione Devid Porrello ribadendo la necessità di utilizzare un carbone molto meno inquinante di quello consentito attualmente a TVN, con tenore di zolfo dello 0,3% in luogo dell’1% previsto dall’AIA. Come se non bastasse, persino lo stesso Tidei, durante la campagna elettorale per le comunali, dichiarò di voler riaprire l’AIA di TVN, così come di voler aderire al ricorso del Codacons per l’annullamento della stessa. Nel mese di Marzo l’AIA di Torrevaldaliga Nord compirà due anni, tanti quanto gli anni passati dall’onorevole Marietta Tidei in parlamento tra le fila della maggioranza: di tempo per studiare l’argomento ne ha avuto e nella posizione in cui si trova non ha bisogno di far passare altro tempo per presentare un’altra mozione da calendarizzare nell’anno del mai. Ci sarà soltanto bisogno di coerenza, dimostrando nei fatti ciò che si dice a parole, ponendo come unico obiettivo la tutela della salute dei cittadini.
“Per cortesia – prosegue il Meetup – niente discorsi-minestrone, niente tavoli tecnici per scoprire a secoli di distanza un impatto sulla salute che si conosce benissimo già in partenza e nessun’altra storia fantastica magari già sentita raccontare in passato da una persona di ottima conoscenza. Il tempo dei proclami è finito. Ci auguriamo quindi di assistere ad un voto favorevole nei confronti della mozione da parte di tutti coloro che hanno a cuore la difesa dell’ambiente e che il moto ondivago delle esternazioni di molti esponenti politici locali sul tema cessi di esistere. Invitiamo inoltre tutta la cittadinanza – concludono – a venire in quei giorni a Montecitorio dove anche noi saremo presenti a sostegno di una causa che ci riguarda nella lotta per il diritto alla salute”.