Un piccolo passo verso un Porto meno inquinato

CIVITAVECCHIA – E’ al cospetto della sede dell’Autorità portuale di Civitavecchia che è stato annunciato quest’oggi un significativo passo avanti nelle politiche per la salvaguardia dell’ambiente. “Il primo, ma non l’ultimo”, come ha dichiarato Pasqualino Monti, presentando ufficialmente noleggio da parte della PAS (Port Authority Security) di un’automobile elettrica.
Quest’ultima, modello Citroen C 0 Full Electric, si presenta come un’autovettura di piccole dimensioni, facile da guidare e completamente silenziosa. “Per noi questo è un evento da conferenza stampa – ha spiegato infatti Monti – Noi che lavoriamo ogni giorno nel porto e puntiamo alla costituzione di un parco macchine che non abbia impatto sull’ambiente, moderno ed efficiente, che risponda anche alle esigenze della sicurezza. La PAS ha intenzione di continuare ad investire in questo settore, sino a sostituire tutti i vecchi noleggi con quelli nuovi di auto elettriche. Proporremo anche di attuare questo tipo di cambiamenti per quanto concerne i mezzi di trasporto più grandi, come i bus, soprattutto quelli che coprono un traffico limitato alle zone cittadine, come la tratta che va dal porto alla stazione, o interno al porto stesso. Pensiamo che questo sia un primo importante segnale di progresso rispetto ad una problematica estremamente attuale che ha toccato anche città molto grandi, quella dell’inquinamento e delle polveri sottili, motivo per cui ci piacerebbe estendere questo cambiamento anche ad altri ambiti della città; certamente non rimarrà un investimento fine a sé stesso.”
Monti infatti, ha illustrato anche una prospettiva di incremento di questo tipo di iniziative da parte di tutte le aziende relative al porto e alla città, “come l’Autorità portuale, che certamente farà investimenti futuri nell’acquisto e nel noleggio di autovetture elettriche. Mi piacerebbe inoltre sviluppare un progetto per costruire una base di noleggio di macchine elettriche da usufruire all’interno della città per chiunque volesse girarvi e visitarla, ma si tratta ancora di un’idea in work in progress. L’unica difficoltà di queste autovetture consiste nell’avere una gamma limitata di strumenti per la ricarica, ma stiamo già individuando delle zone all’interno del porto e della città stessa, in accordo con l’Amministrazione comunale, per installare delle colonnine deputate a questa funzione specifica”.

Giordana Neri