“Rilanciamo il centro della città”

CIVITAVECCHIA – Rilanciamo il centro della città attraverso il commercio di vicinato con una regia unitaria:enti locali, istituzioni, enti culturali, forze economiche e produttive, che ne possano accrescere l’attrattività, la fruibilità, la visibilità.
Avviamo un progetto nel quale cittadini, imprese, realtà sociali, siano in grado di fare del commercio e dei servizi il fattore di integrazione e valorizzazione di tutte le risorse. Civitavecchia, come diceva Le Corbusier in molti casi non è stata progettata dall’uomo ma dall’asino, frutto della noncuranza; se ne riappropri l’uomo: razionalizzazione dei flussi, praticità dell’arredo urbano, interventi possibili assunti in una logica unitaria e condivisa da tutti gli attori in campo dovranno variare da quelli strutturali di qualificazione urbana, all’accessibilità, alla mobilità, alla sicurezza, alla gestione dei servizi in comune, ad interventi di fiscalità, per offrire agli operatori delle condizioni potenzialmente concorrenziali rispetto agli insediamenti nei grandi complessi commerciali extraurbani.
In tal senso Confcommercio, insieme ad Unioncamere, al consiglio nazionale degli architetti, ed all’Ance, ha dato vita ad un accordo chiamato Urbanpro, che tenendo conto del Piano nazionale per le città, ha l’obbiettivo di assistere le rispettive organizzazioni per la rigenerazione urbana a livello territoriale e per la creazione di reti di impresa tra imprese qualificate.
Confcommercio ha inviato tale accordo, già proposto invano alle passate amministrazioni, al sindaco richiedendo un incontro per avviare la costituzione di un “patto per Civitavecchia.”

Tullio Nunzi – Direttore Confcommercio Roma