La Fidapa premia le Donne di talento: Bianca Moraja e Francesca Moroni

CIVITAVECCHIA – Si è svolta questo pomeriggio, presso la sala conferenze della Fondazione Cariciv, la cerimonia di consegna da parte della Fidapa del “Premio Donna 2017”. A fare da cornice all’evento la presentazione del libro “I talenti delle donne: l’intelligenza femminile al lavoro”, della sociologa Anna Simone. Un libro che, attraverso alcune interviste a donne di particolare rilievo politico, sociale e culturale in ambito nazionale, quali ad esempio Emma Bonino e Susanna Camusso, fotografa con grande efficacia l’attuale condizione femminile italiana; sviluppando la convinzione che, come ha sottolineato nella sua presentazione Fabrizio Barbaranelli,  “l’evoluzione della condizione femminile passa attraverso l’evoluzione stessa della società”. Una società che “da un considerazione patriarcale della donna, relegata ad assolvere gli impegni domestici e familiari, senza alcuna possibilità di incidere sui cambiamenti e le scelte della società, è passata col tempo ad una considerazione paternalista in cui molte delle conquiste femminili risultano in realtà delle concessioni della sfera maschile, come possono risultare ad esempio le cosiddette quote rosa”.

sarracco morajaEd è proprio questo il punto, secondo Anna Simone: “Questo passaggio da un atteggiamento patriarcale ad uno paternalista è frutto soprattutto della tendenza da parte di molte donne a ricercare una assimilazione di genere, cercando di somigliare il più possibile ad una figura maschile”. “Ma la realtà – ha rimarcato – è che io non voglio assolutamente somigliare a un uomo e rivendico la diversità del nostro essere donna, ricordando come storicamente l’uomo ha riconosciuto valore alla donna proprio quando questa ha marcato la sua profonda differenza”.  Solo questa consapevole rivendicazione del proprio ruolo e del proprio genere, secondo la Prof.ssa Simone, potrà contrastare quel pericoloso meccanismo in atto per cui la donna, dopo la mercificazione del proprio corpo, è divenuta oggetto di  mercificazione della propria persona per incrementare la produttività economica della società. La donna, insomma, vista come strumento di profitti, sempre comunque bel lontana dalle postazioni reali di potere. “A questo dobbiamo opporci – ha sottolineato – valorizzando e imponendo il nostro essere donna per le passioni e i desideri che ci animano, senza alcuna concessione o mercificazione. L’unica strada per cercare di cambiare questo Paese”.

sarracco moraniParole che hanno riscosso la convinta approvazione del pubblico, prodigo poi di applausi per le due donne premiate dalla Fidapa: la pittrice Bianca Moraja e l’imprenditrice  Francesca Moroni.  “Due donne – come ha evidenziato la Presidente Gabriella Sarracco, nell’atto di consegna del premio – che in ambiti diversi hanno contribuito con reciproca passione e indiscusso talento alla valorizzazione della figura femminile, offrendo significative testimonianze del loro operato alla città di Civitavecchia”.