Il Codacons: “Da Hcs avvisi urgenti illegittimi”

CIVITAVECCHIA – “Avvisi urgenti illegittimi”. Sono quelli che secondo il Codacons starebbe mandando nelle case dei cittadini Hcs senza che se ne specifichi la natura.
“Illegittimi – spiega la Presidente Codacons di Civitavecchia Sabrina De Paolis – sia perché difettosi dei requisiti sostanziali e formali (manca il nome del destinatario, la data, l’oggetto), e, cosa ancora più grave, non danno indicazione sul presunto debito né dell’eventuale titolo esecutivo che legittimerebbe l’espropriazione forzata ai sensi dell’art. 474 c.p.c.”.
Il Codacons – fa sapere – ha diffidato Hcs a provvedere a revocare atti e comportamenti lesivi perpetrati nei confronti dei destinatari di tali atti, e a sospendere ed annullare ogni procedura esecutiva nei confronti dei cittadini. In caso di inadempimento in seguito alla diffida entro 30 giorni, l’Associazione si impegna a tutelare ulteriormente la cittadinanza denunciando alle competenti Autorità le responsabilità in merito al reato di omissione di Atti d’Ufficio, nonché al Tar del Lazio ai sensi dell’art. 2 L. 241/90, per ottenere la condanna per il silenzio riscontrato e l’obbligo a provvedere”.
Il Codacons ha, inoltre presentato istanza di intervento dell’Antitrust “per pratica commerciale scorretta”, chiedendo anche la sospensione provvisoria delle pratiche.
“Infine – fa sapere Sabrina De Paolis – alla Procura di Civitavecchia è stato presentato l’esposto atto a chiedere l’accertamento degli autori e le eventuali responsabilità penali relativamente ai reati di violenza privata, minaccia e truffa. Per l’eventuale assistenza, invitiamo i cittadini a rivolgersi presso la Sede di via Giusti n. 22”.