E’ arrivato l’inverno, temperature in picchiata

E’ alla fine arrivò l’inverno! Li inizio della settimana passata è stata ancora una volta tiepida, senza precipitazioni nevose di rilievo, con temperature più di metà autunno che invernali e con la vegetazione in “movimento” quasi fossimo all’inizio della in primavera, ma poi dal 26 finalmente l’alta pressione nord africana ha ceduto alla spinta di aria più fredda proveniente dall’Artico e quindi ecco l’inverno. Le temperature in alcune località sono scesa di 10 gradi. E la neve finalmente è scesa sui monti. Vediamo ora cosa ci aspetta la settimana entrante.

Previsioni dal 28 dicembre al 4 gennaio

Passata l’onda gelida proveniente dall’artico e la perturbazione atlantica che ha scaricato tra venerdì e domenica in alcune località 150 mm di pioggia, nonché neve abbondante sulle Alpi. Si presenta una giornata, iniziando dal nord, abbastanza soleggiata. Al centro variabile e al sud invece ancora in parte con cieli da poco nuvolosi a molto nuvolosi con probabili temporali nel mattino e miglioramento nel pomeriggio. Le temperature ancora in diminuzione ovunque sui valori minimi. I mari quasi ovunque da poco mossi a molto mossi. Per martedì 30 dicembre al nord ancora cieli variabili con addensamenti nuvolosi sulle Alpi orientali e nevicate anche collinari. Le temperature sono in ulteriore diminuzione sui valori minimi. Probabili gelate lungo le strade di fondovalle. Al centro il tempo peggiora sul versante adriatico con possibili nevicate anche a quote basse su Marche e Abruzzo. Meglio la situazione sul versante tirrenico dove prevarrà la variabilità con ampi squarci di sereno. I mari saranno quasi ovunque mossi e in alcuni casi agitati. Temperature sempre sotto la media stagionale, con massime che non supereranno i 9° C. Al Sud maltempo sul versante adriatico con nevicate anche a quote basse, soprattutto sul Gargano. Variabile sul versante tirrenico. Mentre in Sicilia e Sardegna i cieli appariranno a tratti coperti con possibili temporali. Anche qui mari molto mossi e venti tesi da nord.
Mercoledì, ultimo giorno dell’anno, ampie schiarite, per la gioia degli sciatori sul versante nord occidentale, variabile invece su quello orientale. Piste innevate a meraviglia. Soleggiate le coste della Liguria. Diffuse gelate notturne su gran parte delle strade di montagna e di fondovalle. Al centro ancora cattivo tempo sul settore adriatico con nevicate possibili tra l’Umbria e le Marche. Sul versante tirrenico invece ancora variabile con ampie schiarite nel primo mattino. Temperature sempre gelide e mari mossi. Al sud l’instabilità meteo interesserà sempre il versante adriatico con altre possibili nevicate anche a quote collinari. Stessa cosa sulla Calabria e la Sicilia orientale. Anche qui temperature gelide e mari mossi.
Giovedì, primo giorno del 2015 (Auguri!!) cielo a tratti sereno su tutte le regioni settentrionali. Variabile al centro sul versante tirrenico con ampi rasserenamenti nella mattinata. Ancora a tratti perturbato invece sul versante adriatico, ma con tendente al variabile. Al sud ancora qualche nevicata sulla bassa dorsale appenninica, tuttavia prevarrà il variabile. Ancora nubi e qualche pioggia invece sulla Sicilia occidentale. Torna il variabile sulla Sardegna meridionale. Le temperature sempre sotto la media stagionale. I mari da molto mossi passeranno a mossi o localmente poco mossi.
Venerdì: si teme l’arrivo di aria molto fredda proveniente dalla Siberia che potrebbe creare un vortice depressionario sul Mediterraneo medio-orientale. Quindi tempo perturbato soprattutto sulle medie e basse regioni adriatiche e comunque su tutto il meridione, mentre al nord e su parte del centro i cieli saranno prevalentemente poco nuvolosi a parte qualche addensamento pomeridiano lungo tutta la dorsale appenninica. Per ricapitolare per il prossimo week end poco sole e ulteriori nevicate anche a quote basse al Sud mentre variabile al Centro con residue nuvolosità e qualche precipitazione anche nevosa sul versante adriatico e al nord invece prevarrà bel tempo quasi ovunque. Le temperature comunque saranno sempre sotto la media stagionale e non dovrebbero superare i + 10°C. nelle ore centrali della giornata. In Valle Padana si temono temperature al mattino sotto i 10°C, quindi in presenza di nebbia potrebbe crearsi ghiaccio su tutte le strade. I mari resteranno da mossi a poco mossi. (a cura di Accademia Kronos)