Arriva una nuova perturbazione

Come previsto, finita la prima bolla di calore africana della stagione è tornato il tempo primaverile che comunque ha avuto, sempre come previsto, uno stop alquanto violento al nord a causa dello scontro tra aria più fresca ed umida atlantica e aria calda stagnante. Questo è accaduto giovedì scorso dove tra il Piemonte e la Lombardia si sono registrati violenti temporali che hanno provocato in molte località allagamenti e qualche frana. Poi il maltempo si è spostato per il week end al centro sud, ma è al sud, in particolare in Sicilia e in Sardegna che si è fermato. Quasi ovunque si è registrato un calo termico, ma sempre in linea con le medie stagionali. Vediamo allora cosa ci aspetta la settimana entrante.

Previsioni dal 17 al 24 maggio 2015

Inizialmente bel tempo al nord e su parte del centro, mentre al sud resta ancora una situazione di instabilità, ma che comunque dovrebbe terminare già a partire da martedì. Il bel tempo comunque ha i tempi contati perché una vasta perturbazione atlantica con epicentro tra la Francia e l’Inghilterra del sud porterà un deciso cambiamento del tempo al nord. Al centro invece prevarrà il variabile, mentre al sud bel tempo ovunque. Purtroppo il tempo resta instabile al nord e successivamente al centro e su parte del sud. Sereno e caldo estivo invece sulle estreme regioni meridionali isole comprese. Questa situazione si presenterà anche per il week end, ma vediamo nel dettaglio.
Lunedì. Al nord variabile sereno. A tratti coperto con qualche pioggia nelle zone più interne del centro, ampi rasserenamenti invece lungo le coste. Il maltempo invece insiste al sud con piogge anche a carattere di rovescio sulle regioni ioniche e sulla Sicilia orientale. I mari meridionali mossi. Temperature stazionarie al centro nord, in lieve rialzo al sud.
Martedì. Al nord tendenza al peggioramento del tempo con piogge pomeridiane nelle zone a ridosso delle Alpi. Meglio la situazione sul settore nord orientale. Al centro sud il tempo è in netto miglioramento, anche se sono possibili temporali lungo la media e bassa dorsale appenninica. Le temperature in leggera diminuzione al nord, stazionarie altrove. I mari sempre da mossi a poco mossi quasi ovunque.
Mercoledì. Entra una vasta perturbazione atlantica che porterà maltempo su gran parte delle regioni settentrionali e in parte su quelle centrali. Possibili nevicate sopra i 1300 metri sulle Alpi centrali. I mari generalmente da poco mossi a mossi. Temperature in ulteriore calo al nord e su parte del centro. Stazionarie altrove. Sulle rimanenti regioni del centro ( Parte del Lazio, Umbria e Abruzzo ) prevarrà il variabile. Al sud sarà il cielo sereno a fare da padrone. Qui i mari tenderanno a passare da mossi a poco mossi.
Giovedì. Nessuna tregua al nord dove continuerà a fare cattivo tempo in particolare tra il Piemonte e la Lombardia. Un certo miglioramento nell’arco della giornata su Liguria e Piemonte meridionale. Ulteriore calo termico al nord e ancora possibili nevicate su tutto l’arco alpino a partire da 1300 metri. Tempo variabile al centro. Stessa cosa, ma con ampie schiarite al sud.
Venerdì. Migliora la situazione sul settore nord ovest e sulle regioni tirreniche, resta invece tempo perturbato sul Triveneto e sulle regioni adriatiche. Qui il mare è previsto mosso. Bel tempo al Sud. Temperature sotto la media stagionale al nord, fresche e gradevoli al centro, nella media stagionale al Sud.
Week End. La prima parte sarà caratterizzata da tempo ancora perturbato soprattutto al nord e su parte del centro. Tempo stabile invece al sud. Tuttavia nella seconda parte è previsto un generale miglioramento con temperature che torneranno nella media stagionale al nord, sopra la media al centro e al sud. I mari da mossi a poco mossi.