Vietti assicura: “Nessuna riduzione di personale nel Tribunale di Civitavecchia”

CIVITAVECCHIA – Come annunciato nei giorni scorsi, la delegazione degli Avvocati di Civitavecchia, in rappresentanza dell’Ordine locale e della Camera Penale, è stata ricevuta nella giornata di ieri dal Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, On.le Michele Vietti, per discutere della problematiche che affliggono il nostro Tribunale.
L’incontro è stato incentrato sulla necessità di copertura degli organici dei magistrati, sia del Tribunale che della Procura, ed il Vice Presidente ha assicurato il suo fattivo interessamento affinché siano accelerate al massimo le procedure per la nomina del Presidente del Tribunale e per la sostituzione di magistrati che hanno già ottenuto il trasferimento o che sono in procinto di ottenerlo.
“Inoltre – riferiscono il Presidente del Consiglio dell’Ordine Paolo Mastrandea e il Presidente della Camera Penale Pietro Messina – è stato affrontato il tema della ridefinizione della pianta organica del Tribunale a seguito dell’entrata in vigore della riforma della geografia giudiziaria, essendo stato reso noto un progetto secondo il quale l’organico dei magistrati dovrebbe perdere ben due unità: il Vice Presidente ha assicurato i nostri rappresentanti che di quel progetto non si terrà conto nel prosieguo dei lavori, essendo stati utilizzati parametri inaffidabili e non coerenti con i carichi effettivi di lavoro degli uffici giudiziari presi in esame. L’indirizzo del CSM è quello di affrontare soltanto le problematiche concernenti gli organici dei Tribunali interessati dagli accorpamenti; il nostro Tribunale, pertanto, dovrà fare i conti solo con la prevista soppressione della Sede Distaccata di Bracciano, che comporterà l’inglobamento nella pianta organica del magistrato già destinato agli affari giudiziari di quella sede e del relativo personale amministrativo”.
In merito al personale amministrativo e alla grave carenza in termini di pianta organica e di effettiva copertura della stessa, non essendo competente in materia il CSM, l’Ordine degli Avvocati e la Camera Penale si sono impegnati a sollecitare in tempi stretti gli uffici del Ministero della Giustizia per dare risposte concrete alle pressanti richieste provenienti sia dal Presidente del Tribunale sia dal Procuratore della Repubblica.
L’incontro si è concluso con l’impegno dell’On.le Vietti a comunicare al più presto le iniziative che andrà ad attuare nei prossimi giorni e con l’accordo di un eventuale nuovo incontro per riprendere il ragionamento appena iniziato.