Usi civici, un altro importante passo avanti in Regione

CIVITAVECCHIA – “La Giunta regionale ha adottato il Collegato al bilancio, un provvedimento che contiene un passaggio specifico sugli usi civici. Un atto che rappresenta un passo importante verso la risoluzione dell’annoso problema che nella nostra città coinvolge circa 5000 famiglie”.

Ne dà notizia il Gruppo consiliare del M5S, che ricorda come il Vice Presidente del Consiglio Regionale Devid Porrello già nel 2020 avesse proposto una legge che conteneva analoga soluzione.

“Con questo provvedimento – commentano dal Gruppo pentastellato – si sottrae alle Università Agrarie la competenza di nominare periti demaniali per la ricognizione degli usi civici restituendola alla Regione. Questo impedirà ad associazioni come quella di Civitavecchia, che addirittura si permette di non convocare nuove elezioni nonostante il mandato sia scaduto da circa 2 anni e mezzo, di fare il bello ed il cattivo tempo nella vita di tante persone. Finalmente il grande lavoro portato avanti dal Comitato per gli usi civici di Civitavecchia potrà essere ripagato. Infatti i preziosi documenti da loro reperiti potranno finalmente essere recepiti dal Piano di riordino che dovrà mappare gli usi civici esistenti. Uno strumento delicato come quello della ricognizione degli usi civici viene sottratto ai privati, che non sempre hanno fatto l’interesse della comunità, e viene restituito ad un’istituzione pubblica. La risoluzione di questa enorme problematica sembrava ormai essere un miraggio ed invece ci siamo quasi arrivati. Adesso aspettiamo con impazienza il passaggio in Consiglio Regionale e le conseguenti procedure che restituiranno giustizia ai Civitavecchiesi. Come Movimento 5 Stelle cittadino vogliamo esprimere tutta la nostra gratitudine a Devid Porrello per la sua determinazione ed instancabile lavoro”.

Una notizia salutata con soddisfazione anche dal Gruppo consiliare del Partito Democratico:Fuori dalla propaganda e dalla demagogia solo un lavoro concreto compiuto con serietà dentro le istituzioni, da forze politiche vicine ai bisogni delle persone, appare in grado di dare le risposte più opportune – si legge in una nota – Riappropriandosi la Regione della prerogativa di nominare i Periti demaniali si potranno correggere gli errori compresi nella nota perizia Monaci che tanti problemi ha arrecato. Si apre dunque una stagione che riconsegna ai cittadini la speranza di liberare le proprie case da gravami, complicazioni notarili e burocratiche e balzelli. Vogliamo a questo proposito, infine, ringraziare quanti in Regione, in primo luogo il vice presidente della Regione Lazio Leodori ma anche i nostri consiglieri regionali del territorio, si sono prodigati per il raggiungimento di questo obiettivo”.