Usi civici, Tarantino invita tutti i candidati sindaco al confronto ed è subito polemica

CIVITAVECCHIA – Carlo Tarantino invita tutti i candidati sindaco alla riunione convocata per il prossimo 7 maggio dal sindaco Antonio Cozzolino sul problema degli usi civici.

“Considerato che dopo l’incontro promosso dal Comitato degli Usi Civici all’aula Pucci lo scorso 18 Aprile – afferma il candidato sindaco del centrosinistra – lo stesso Comitato ha avviato la sottoscrizione di un’istanza di commissariamento dell’Università Agraria, ritengo opportuno, per evitare situazioni di conflittualità istituzionali che potrebbero allungare i tempi di risoluzione, invitare tutti i candidati sindaco ad un incontro congiunto da effettuarsi prima del 7 maggio, al fine di elaborare un documento comune da sottoporre agli Enti istituzionali coinvolti che rappresenti la ferma volontà di tutte le forze politiche a risolvere nei tempi più brevi possibili questa problematica”.

Un invito, il suo, che apre tuttavia immediatamente il fronte delle polemiche. Il Consigliere comunale5 Stelle Emanuele La Rosa, infatti, non manca di commentare criticamente la sua proposta. “Tarantino – afferma –  forse dimentica che i partiti e movimenti che lo sostengono, sono gli stessi che hanno festeggiato insieme all’indomani dell’elezione del presidente dell’Università Agraria Daniele De Paolis, in quelle emblematiche foto ancora disponibili su internet. Tarantino dimentica che è sostenuto dal PD, che Nicola Zingaretti è il
governatore della Regione Lazio ed il segretario nazionale del PD e che la Regione ha gravissime responsabilità in questa materia. Tarantino forse non sa che il PD ha lasciato i banchi e non ha votato né discusso nessuna delle mozioni che ho portato in consiglio comunale, ma oggi il candidato sindaco, seppure incolpevole, chiede di trovare una soluzione da parte di tutti i partiti. Noi una soluzione ce l’abbiamo ed è maturata dopo oltre un anno di incontri, di colloqui con i tecnici, di confronto con il comitato apolitico dei cittadini: gli usi civici si spostino in via conciliativa alla Frasca con l’impegno dell’Università Agraria a mantenerla pulita, disponibile e inconciliabile. La soluzione è facile ed immediata, basta aderire alla nostra proposta. Già adesso, il candidato Tarantino inoltre può chiedere a Zingaretti, visto che fanno parte dello stesso schieramento, di ritirare la determina regionale del 2019, contro la quale il Comune ha presentato opposizioni sostenute da 1221 cittadini, e di annullare la determina regionale del 2013, che si basa su una perizia rinnegata dalla stessa Università Agraria. Se Tarantino – conclude La Rosa – gradisce un confronto con gli altri candidati sindaco sul tema, ben venga. Sull’argomento il Movimento 5 Stelle ha le idee molto chiare ed è disponibile ad illustrarle anche agli altri partiti che fin qui hanno invece avuto un atteggiamento ondivago, poco chiaro e molto probabilmente poco informato”.