Usi civici, De Paolis a Tedesco: “A quando la convocazione di una Conferenza dei Servizi?”

CIVITAVECCHIA – Dal Presidente dell’Università Agraria di Civitavecchia Daniele De Paolis riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta al Sindaco Ernesto Tedesco.

“Egregio Signor Sindaco, letto anche il Suo tra i tanti commenti espressi in merito alla sentenza del Commissario Usi Civici in Roma depositata il 25 ottobre u.s., che dichiara libero da usi civici un piccolo appezzamento di terreno rientrante nel comprensorio della “tenuta delle Mortelle”, questa Università Agraria ritiene opportuno formulare le seguenti osservazioni.
Nel corso della vicenda relativa alla risoluzione del complesso problema generato dalla declaratoria di demanialità collettiva della “tenuta delle Mortelle” contenuta nella sentenza commissariale n. 19 del 1990, più volte sono state prospettate quelle che, quantomeno nella pubblica opinione, sono state percepite o corrono il rischio di essere percepite come facili e immediate, quanto peraltro illusorie, vie di soluzione. In particolare, si osserva:
– va anzitutto premesso che la sentenza commissariale recentemente pubblicata, come lo stesso Commissario ha avuto modo di rappresentare nel corso dell’ultima udienza su cause relative al territorio di Civitavecchia, spiega efficacia con esclusivo riguardo al terreno oggetto di giudizio e nulla muta per quanto concerne tutto il resto, oltre, naturalmente, ad essere soggetta al vaglio dei successivi gradi di giudizio (appello e cassazione);
– la “analisi territoriale” della cui redazione codesto Comune ha incaricato il Perito Agrario Alebardi non è stata fatta propria dalla Regione Lazio, come si evince da nota regionale datata 18 gennaio 2019, e, di conseguenza, le conclusioni alle quali la stessa perviene non possono in alcun modo considerarsi tali da prevalere su quanto dichiarato nella sentenza commissariale n. 19 del 1990;
– la sentenza emessa nel 1993 dalla Sezione Speciale Usi Civici della Corte d’Appello di Roma non ha alcuna ricaduta sul merito della questione della natura giuridica delle terre della “tenuta delle Mortelle”, com’è stato riconosciuto anche dalla Regione Lazio, trattandosi di sentenza che pronuncia non nel merito, ma in rito, sulla base inoltre del presupposto che il terreno di cui si controverteva in quella causa fosse esterno al perimetro della “tenuta delle Mortelle”;
– le carte degli usi civici pubblicate sul sito Internet comunale non hanno alcun valore, non riportando esse le conclusioni di un accertamento valido ed efficace, tantomeno definitivo, e già questa Università Agraria ha rivolto a codesto Comune l’invito, sinora disatteso, a rimuoverle dal sito;
– del resto, prima ancora dell’Amministrazione Cozzolino, il Comune di Civitavecchia aveva approvato tre “analisi territoriali”, nelle quali risultava l’esistenza degli usi civici sul comprensorio della “tenuta delle Mortelle”.
Ciò precisato, questa Università Agraria tiene a ribadire di aver sempre operato per una soluzione della problematica che venisse anche incontro alle aspettative dei cittadini e, in tale prospettiva, è stato oggetto di elaborazione un percorso di definizione transattiva della questione, la cui auspicabilità, in quanto alternativa ad un contenzioso lungo, dispendioso e aleatorio, è stata riconosciuta dallo stesso Commissario, che il 31 ottobre u.s. ha omologato quattro conciliazioni. Nella definizione delle modalità di tale iter conciliativo di risoluzione della questione sono stati coinvolti anche la Regione Lazio e, con riguardo alle cause pendenti, il Commissario agli Usi Civici, che, come già detto, proprio pochi giorni fa ha emesso gli accennati provvedimenti di omologa relativi a quattro giudizi.
Questa Università Agraria auspica che anche il Comune di Civitavecchia voglia assumere un proprio ruolo nel promuovere non già illusorie vie di soluzione, ma una concreta, rapida e già riscontrata modalità di soddisfazione delle esigenze di tutte le parti in causa.
A tal proposito, Le vogliamo ricordare che il 4 settembre scorso stabilimmo, e Lei se ne fece carico, la convocazione di una Conferenza dei Servizi tra Stato (MiBAC)/Regione/Comune/Università Agraria – finalizzata a soluzioni condivise in materia di Usi Civici – con data (4/10/19) e testo concordato a cui Lei non ha dato seguito né ha motivato, successivamente a nostra specifica richiesta, la mancata convocazione”.

Daniele De PaolisPresidente Università Agraria Civitavecchia