“Una passerella per la spiaggia de La Medusa”

CIVITAVECCHIA – Dal Gruppo civico indipendente Sicurezza e decoro urbano riceviamo e pubblichiamo:

“La stagione balneare sta per avere inizio, pur con tutti i limiti che sembra verranno dettati dal prossimo DPCM, attualmente in fase di bozza.
Civitavecchia, lo si sa, non ha molti lidi a sua disposizione per poter dar modo ai cittadini, di godere di un po’ di sole e di qualche bagno al mare, che verranno inoltre ulteriormente ristretti, dalle norme in fase di emanazione, costringendo coloro i quali vorranno recarsi al mare, così come lo scorso anno, a migrare nei comuni limitrofi, che pure saranno sottoposti a tali stringenti norme e regole.
A tal proposito, ci appelliamo alla sensibilità dimostrata dell’attuale Vice Sindaco Manuel Magliani, il quale lo scorso anno, in qualità di Assessore al demanio marittimo, ebbe modo d’intervenire in occasione della pulizia della spiaggetta, posta in adiacenza dell’ex ristorante ‘La Medusa’ ed al quale, questo Gruppo propose tra l’altro, la realizzazione di una passerella.
Si perché, l’accesso alla spiaggia, è oltremodo estremamente difficoltoso e pericoloso, specie per bambini, anziani e diversamente abili, che si trovano costretti a scavalcare un guardrail, posto peraltro inutilmente al termine del marciapiedi, per proseguire poi lungo uno stradello in terra battuta, che costeggia il vicino fosso e poter raggiungere così la riva del mare.
Quando proponemmo la cosa, ci trovavamo già in piena estate ed è plausibile comprendere le difficoltà che potrebbero essere state incontrate per l’attuazione di tale struttura, ma ora i tempi potrebbero esserci tutti e, se una bozza di progetto fosse stata già buttata giù sulla carta, riteniamo che il regalo alla Città, quest’anno, possa davvero concretizzarsi.
Non siamo tecnici e certamente non vogliamo e non possiamo sostituirci a nessuno, ma come proposto, la passerella, potrebbe essere costruita con una spesa davvero esigua e con materiali di poco costo, utilizzando ad esempio, dei tubi del tipo innocenti e tavolame in legno.
Con l’occasione, come pure da precedente richiesta espressa in tale circostanza, sollecitiamo lo sfalcio delle erbe spontanee ed il taglio delle canne, presenti nella parte terminale dell’alveo del corso d’acqua, nonché la collocazione di almeno un contenitore per i rifiuti.
Inutile dire, che con questa semplice operazione, la città sarebbe estremamente grata all’Amministrazione comunale, per aver ridonato sicurezza, vivibilità e fruibilità, ad un’importante spazio del suo territorio, rimasto degradato per troppo tempo”.

Remo Fontana – Responsabile Gruppo civico indipendente Sicurezza e decoro urbano