CIVITAVECCHIA – Continua a generare polemiche la campagna di “comunicazione istituzionale” avviata dall’Amministrazione comunale attraverso numerosi manifesti 6×3 affissi in vari punti della città Una operazione che secondo l’Idv è costata 75.000 euro; soldi che potevano essere spesi per altre finalità, come ad esempio la manutenzione delle strade. Oltre al fatto che, secondo il Consigliere Vittorio Petrelli, le informazioni fornite dai manifesti “sono poco trasparenti e incomplete, perché offrono un’immagine irreale, scarsamente attinente con la realtà dei fatti”.
“Infatti – afferma il Consigliere comunale dell’Idv – dei 32 milioni di euro spesi nei lavori, soldi presi con il mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti, l’80% va restituito nei prossimi anni e, soprattutto, il completamento dei progetti è, in alcuni casi, ancora molto lontano. Il caso più eclatante è quello della Marina, progetto costato 12 milioni di euro. E pensare che il progetto dell’architetto Fuksas ne costava la metà. Stranamente i manifesti non riportano che i lavori sono stati bloccati dalla Soprintendenza ai beni ambientali a causa di evidenti elementi di illegittimità. Per non parlare del mercato, i cui lavori stanno subendo forti ritardi per motivi analoghi. Il differimento del termine dei lavori vuol dire procurare un grave danno economico ai commercianti, che potrebbero perdere altri clienti”.
Una polemica a parte viene riservata infine al sottopassaggio Fs, altra opera dell’Amministrazione pubblicizzata attraverso la comunicazione istituzionale in merito a cui, rimarca Petrelli, viene omesso “senza il minimo pudore, che la mancanza di manutenzione sta compromettendo l’efficienza dell’opera e la sicurezza dei viaggiatori. Basti pensare che il corrimano centrale della scalinata a sud giace a terra da diverso tempo”. (nella foto). “Per vederlo manutenzionato – conclude l’esponente dell’Idv – dovremo aspettare il ricatto della messa in funzione di un gruppo a biomasse considerato come il sindaco Moscherini dilapida le risorse comunali?”.