CIVITAVECCHIA – “Che strana riunione che vede impegnati il delegato alla sanità del Comune di Civitavecchia, Giancarlo Frascarelli, un consigliere comunale Pdl, Fabrizio Reginella e nientepopodimenochè un senatore della nostra Repubblica, on. Domenico Gramazio ed un consigliere regionale Pdl Tommaso Luzzi insieme al Direttore Generale della Asl, dott. Salvatore Squarcione nonché la Direzione Sanitaria e Amministrativa della Asl: vorremmo sapere se è una riunione istituzionale ed in questo caso da chi è stata convocata e con quali finalità oppure se è una riunione richiesta dal Pdl-locale-regionale-nazionale a cui la Direzione Aziendale ha risposto positivamente”. Così si esprime la segreteria dei circoli cittadini di Sinistra Ecologia e Libertà alla vigilia dell’incontro sulla sanità in programma domani presso Palazzo del Pincio.
“Siamo infatti meravigliati che – proseguono – dopo il convegno-dibattito di Sel sulla Sanità Regionale e le ricadute del Piano Polverini nella Asl Rm/F recentemente organizzato a Civitavecchia e al quale hanno partecipato numerosi cittadini e numerosi operatori Asl nonché alcune forze politiche e sindacali locali e diversi sindaci e amministratori del comprensorio, si organizzi un ‘vertice’ ;tutto ciò è strano, molto strano! Ci aspettavamo che il Sindaco di Civitavecchia, (non presente al convegno se pur invitato quale presidente della Conferenza Sanitaria Locale), mostrasse in quella sede qualche segnale di attenzione verso lo stato di salute dei cittadini da lui amministrati. Le prospettive di una riduzione e di una saturazione delle attività assistenziali del S. Paolo, in presenza di un piano di rientro che taglia orizzontalmente personale, servizi, risorse finanziarie, avrebbero dovuto preoccupare fortemente il primo cittadino di Civitavecchia.
La Segreteria di Sel ricorda come il Sindaco di Bracciano Giuliano Sala, di fronte all’imminente chiusura del nosocomio lacustre e alle drastiche conseguenze in termini di salute per il territorio, ha ottenuto l’appoggio nella sua azione politico-amministrativo-giudiziaria da tutti i sindaci del comprensorio sia di centro-destra che di centro-sinistra “ma non ha avuto l’appoggio del rappresentante politico -istituzionale che dovrebbe salvaguardare più di tutti lo stato di salute dei cittadini della Asl e che è stato chiamato più volte a rappresentare con forza al governo politico regionale le specificità della Asl Rm/F già pesantemente penalizzata per penuria di posti letto, personale e risorse finanziarie”.
“ Non possiamo altresì non osservare – vanno avanti da Sel – il silenzio del Direttore Generale della Asl (anch’ egli non presente al convegno se pur invitato) sulla chiusura dell’Ospedale di Bracciano e sulle conseguenze negative che ne discendevano per i cittadini della Asl”.
Sinistra Ecologia e Libertà si chiede dunque la riunione in programma domani “è un tentativo di rispondere ai quesiti posti da Sel e dal sindaco di Bracciano oppure è una riunione del partito di governo che dà ordini all’istituzione Asl? Aspettiamo una risposta”.
