Ultimatum di Moscherini: “Un candidato serio per il centrodestra o mi candido io”

CIVITAVECCHI – L’ex Sindaco, questa mattina in una conferenza stampa, ha affermato di essere pronto a scendere di nuovo in campo per il bene di Civitavecchia se, entro venerdì, non si avrà un candidato credibile da parte dello schieramento di centrodestra per concorrere realmente alle prossime elezioni comunali.
Duro è stato l’attacco da parte di Moscherini all’ex Sindaco Pietro Tidei che avrebbe dovuto fare un passo indietro dopo essere stato sfiduciato dalla sua stessa maggioranza lasciando spazio ai giovani non ripresentandosi alle nuove elezioni ed evitando così di spaccare ulteriormente  il suo partito.Moscherini ha parlato di “potere medievale” riguardo alla gestione del partito da parte di Pietro e della figlia deputata Marietta Tidei, in netta opposizione allo stesso Codice Etico della Sinistra, in una arrogante conquista del territorio di Civitavecchia e dintorni.
Parole di condanna sono state lanciate anche agli stessi membri del suo partito, fin troppo silenzioso in questi ultimi tre mesi, incapaci di trovare un candidato capace di unire la coalizione e che sembrano essersi già accordati per perdere le prossime elezioni.
Secondo Moscherini alcuni candidati stimati sono già stati cacciati: si riferisce all’avvocato Giuliano Gruner, mentre alcuni ancora in corsa sono addirittura imbarazzanti, ed indica Massimiliano Grasso come l’uomo giusto che lo convincerebbe a ritirare definitivamente la propria candidatura. L’ultimatum è per venerdì e se non ci sarà un candidato serio Moscherini si è detto pronto a partecipare alla competizione, con o senza appoggio di altre forze politiche proseguendo i lavori conclusivi del suo primo mandato: un porto non solo per i turisti ma anche votato al commercio, il proseguimento dei lavori alle terme e all’oceanario