CIVITAVECCHIA – “Non vogliamo entrare nel merito della discussione sull’AIA. Discussione che, pur partendo bene, è alla fine approdata in territori che c’entrano ben poco con la tutela della nostra salute. Vogliamo rimarcare, invece, una grave mancanza. Nel dispositivo approvato in Parlamento non c’è una specifica menzione riguardo al divieto di utilizzare rifiuti, siano essi CSS, CDR o comunque li si voglia chiamare o nobilitare”. Lo fa notare l’associazione Spartaco, la quale ricorda come, a tal proposito, esistano “sia una ordinanza sindacale che un orientamento del consiglio comunale. Ci pare comunque opportuno, dato che la discussione in Parlamento è stata recente, di ribadire di nuovo e con la dovuta forza la nostra contrarietà a fare della centrale di Torre Valdaliga Nord un termo valorizzatore”.
“Chiediamo quindi – afferma il Presidente Mario Michele Pascale -che il consiglio comunale, che rappresenta democraticamente la nostra comunità, discuta di nuovo la faccenda e che, al di là delle appartenenze ideologiche e delle facili demagogie, dica, in maniera compatta, no all’utilizzo dei rifiuti come combustibile sul nostro territorio. In questa battaglia l’unico vero nemico è la lobby dei rifiuti, da sempre strisciante in città, che noi abbiamo il dovere di abbattere in nome di un grande interesse collettivo, che è la tutela della nostra salute”.