CIVITAVECCHIA – Ancora commenti positivi alla nomina di Pasqualino Monti alla Presidenza dell’Autorità portuale. Soddisfazione viene espressa dal Vice Sindaco Enrico Zappacosta che parla di “un’importante carica a Civitavecchia ricoperta da un nostro concittadino e oltretutto da un professionista giovane”. “Pasqualino – afferma – può rappresentare un segnale importante anche per il mondo politico, perché con lui si afferma una generazione che ha una formazione diversa e che può ben rappresentare il cambio generazionale necessario nella classe dirigente del Paese. È una scelta che può lanciare Civitavecchia in uno scenario internazionale anche al di là del crocierismo, in un momento importantissimo nel quale l’economia sta cercando di scrollarsi di dosso a livello mondiale la crisi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore al Bilancio Gian Piero De Angelis. “Monti rappresenta quindi la giusta persona per guidare uno scalo marittimo che è diventato nel tempo sempre più centrale nelle logiche di sviluppo dei traffici nel Mediterraneo e al tempo stesso, essendo un giovane, raffigura l’immagine di una classe dirigente nuova che saprà sicuramente fare bene negli interessi del porto e di tutta la città”.
La nomina di Monti trova il plauso anche di Futuro e Libertà, secondo cui “finalmente ora il porto della città potrà nuovamente cominciare a ‘navigare’ verso orizzonti futuri di sviluppo”. “Indubbiamente – commentano da Fli – l’esperienza acquisita negli anni, la conoscenza della città e del territorio e, soprattutto, l’essere nato a Civitavecchia fa di Monti la persona giusta al posto giusto. Per questo non possiamo fare altro che plaudire alla sua nomina certi che il suo successo sarà il successo della città e di tutto il territorio”.
Per il Popolo delle Città Monti “si confermerà attento e valido interlocutore in un settore delicato come quello portuale che ha bisogno di continuo rinnovamento” .”Anche la politica – afferma il Presidente Antonio Cacace – a volte, ci dimostra di saper scegliere il “merito” e preferisce un giovane, capace e del posto al solito ultra sessantenne amico degli amici e, possibilmente, senza alcun titolo.