“Troppi pericoli, aprire il marciapiedi di Viale Garibaldi”

viale garibaldiCIVITAVECCHIA – Anche il Popolo delle Città chiede di rendere accessibile il marciapiede di viale Garibaldi recintato per i lavori di restyling della Marina, come noto fermi da mesi.
“I lavori su questo tratto sono terminati da tempo – afferma il Presidente Antonio Cacace – e viale Garibaldi è l’arteria principale della città e centro nevralgico per la circolazione, i pedoni, i turisti e per chi deve raggiungere il porto e il centro di Civitavecchia”. L’apertura si rende dunque necessaria, secondo l’associazione, “perché si avvicina l’estate e ciò porterà a picchi massimi di affluenza del Viale, perché le transenne che impediscono l’accesso al marciapiede posto sotto sequestro spingono di fatto i pedoni a camminare sul ciglio della carreggiata creando pericolo per loro e per i conducenti di auto e ciclomotori. E perché, ci dicono, che all’interno di quest’area sono visibili gli operatori del verde che sembra debbano mantenere in buono stato piante e aiuole per evitare che al danno economico del sequestro si aggiunga altro danno”.
“Con l’estate alle porte occorre essere pratici per raggiungere quegli obiettivi capaci di migliorare la qualità di vita di tutti noi – prosegue Cacace – Così come è stato fatto giustamente per una parte del cantiere che è stata lasciata fuori dall’area sequestrata e per intenderci quella che parte dallo Chalet dei Eventi su Viale Garibaldi e parte della Marina stessa. Chiediamo alle Autorità competenti quindi di valutare la possibilità di dissequestrare per ragioni legate alla sicurezza delle persone quanto prima almeno il marciapiede di viale Garibaldi. La città apprezzerebbe”.