Tirreno Pwer: “Non ci sono le condizioni per costruire nuovi impianti a gas”

ROMA – “Il Consiglio di Amministrazione di Tirreno Power ha valutato che non sussistono le condizioni per proseguire lo sviluppo dei progetti che prevedevano la costruzione di nuovi gruppi alimentati a gas a Vado Ligure e Civitavecchia”.

E’ quanto si legge in un comunicato stampa di Tirreno Power, che rileva come la “decisione è stata presa a seguito di un attento esame di tutti gli aspetti collegati con l’avanzamento delle autorizzazioni e con il contesto regolatorio e, in particolare, in considerazione della perdurante indeterminatezza delle tempistiche per la conclusione degli iter autorizzativi, che non risulta compatibile con gli impegni che la Società dovrebbe assumere per la consegna dei nuovi impianti a ciclo combinato”.

“Tirreno Power – prosegue la nota – conferma il proprio impegno nella generazione elettrica, continuando a garantire la piena efficienza e il basso impatto ambientale dei propri impianti, cicli combinati alimentati a gas naturale e idroelettrici, e sviluppando nuove iniziative nella produzione da fonti rinnovabili. Contestualmente, Tirreno Power continuerà il dialogo che ha sempre mantenuto con tutti gli stakeholder per lo sviluppo economico e la sostenibilità ambientale dei territori in cui opera, in linea con i nuovi e ambiziosi obiettivi europei di transizione ecologica, fissati lo scorso dicembre dal Green Deal EU”.

Una notizia accolta favorevolmente dal mondo politico cittadino, dai vari movimenti e partiti che si stanno battendo per una transizione ecologica dei siti energetici di Civitavecchia, passando per l’Amministrazione comunale, attraverso una nota del Vice Sindaco e assessore all’Ambiente Manuel Magliani: “Prendiamo atto con favore della rinuncia di Tirreno Power a realizzare una nuova unità a gas presso la centrale di Torre Valdaliga. Ciò rappresenta una decisione che va nella direzione giusta, quella dello sviluppo di una economia portuale, in alternativa alla monocultura energetica , ormai avviata al declino, nel solco di quanto tracciato fin dall’inizio dal Consiglio comunale che ha indicato la ferma opposizione agli impianti a gas. Consideriamo questa notizia il miglior riconoscimento per il proficuo lavoro di questi due anni, che ci ha visto spingere su prescrizioni importanti che hanno senz’altro almeno contribuito a far dire a Tirreno Power che non ci sono le condizioni per l’impianto a turbogas. Un altro mattone importante per costruire il futuro di un territorio che, appena qualche giorno fa, ha visto tramontare anche l’ipotesi dell’inceneritore. Auspichiamo che si proceda a stretto giro con la demolizione del quarto gruppo e con la bonifica del sito e restiamo comunque vigili su questo e su altri progetti analoghi”.