CIVITAVECCHIA – Nei prossimi giorni, rispetto alle comunicazioni informali ricevute, dovrebbe pervenire la convocazione ufficiale di una riunione, da tenersi presso l’assessorato al lavoro della Regione Lazio, nella quale iniziare a definire – come chiesto dal Commissario prefettizio, dal Liquidatore di HCS e dalle OO.SS. – tutte le iniziative necessarie per il risanamento ed il rilancio delle municipalizzate di Civitavecchia.
A breve il Commissario Prefettizio di Civitavecchia, coerentemente con l’impegno assunto nell’ambito dell’iniziativa del 18/2 u.s. all’Aula Pucci, convocherà il “Tavolo Territoriale per il Lavoro, lo Sviluppo, l’Ambiente e la Salute”.
Due appuntamenti importanti nei quali, unitariamente con CISL UIL porteremo le proposte contente nella Piattaforma per il Lavoro, recentemente presentata, finalizzate a salvaguardare l’occupazione esistente e al rilancio economico del territorio per creare nuove opportunità di lavoro.
Nel frattempo proseguono gli incontri con ENEL per la ricollocazione dei 24 lavoratori delle pulizie industriali, rimasti senza impiego dal 31/12/13, che – già dai prossimi giorni – gradualmente, inizieranno ad essere ricollocati presso varie ditte che operano nella centrale di TVN.
Stiamo, inoltre, insieme con CISL e UIL, condividendo con l’Autorità Portuale e con la ASL F, un calendario di incontri tematici finalizzati alla definizione di “protocolli confederali sulle relazioni sindacali” e ad affrontare alcuni importanti ed urgenti temi connessi al lavoro.
Vi sono però alcune situazioni di grande emergenza che non possono attendere un minuto di più, per le quali non c’è il tempo di discutere nei Tavoli richiamati.
Una attiene al futuro della Privilege e alle centinaia di lavoratori occupati in questo cantiere. Vedremo nelle prossime ore se insistono condizioni per tornare alla normalità per il proseguimento dei lavori di completamento della nave. Se così non fosse bisognerà agire tempestivamente, coinvolgendo oltre l’Autorità Portuale – come già avvenuto – anche il Commissario Prefettizio, la Regione Lazio e il Governo, al fine di trovare le opportune soluzioni.
L’altra riguarda circa 40 lavoratori (che da più di una settimana stanno facendo sentire la propria disperazione davanti il Comune) per i quali, dopo l’esaurimento del periodo delle “borse lavoro”, la Cooperativa Valcomino ha definito un “progetto” fatto di interventi e pulizie straordinari sul territorio (stessa cosa è intenzionata a fare la cooperativa Civitabella) condiviso dal Commissario Prefettizio.
Il tema è che le condizioni delle casse del Comune non consentono la copertura economica del “progetto” che ha bisogno di “finanziamenti privati e/o diversi”.
Rivolgo, quindi, un appello ad ENEL, Tirreno Power, Autorità Portuale, Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, Imprenditori locali, affinché si finanzi questo progetto almeno per qualche mese, coinvolgendo nello stesso (richiesta che avanzo alle Cooperative) anche i due lavoratori dell’Italcementi che hanno esaurito gli ammortizzatori sociali e le due lavoratrici dell’ex Crociata Blu.
Quattro lavoratori nei confronti dei quali la città, per conto dei Sindaci che la rappresentavano, ha sottoscritto impegni formali per la loro ricollocazione lavorativa.
Poi, già a partire dalla prima riunione del Tavolo Territoriale per il Lavoro, occorrerà ragionare come questo “progetto” possa essere piegato verso percorsi concretamente “formativi” ed idonei per determinare future e strutturate opportunità di lavoro.
Cesare Caiazza – Segretario generale CdLT CGIL “Roma Nord Civitavecchia”