Strisce blu. L’Idv: “Ma quali agevolazioni, cittadini ancora più tartassati”

parcometroCIVITAVECCHIA – “L’epilogo della vicenda dimostra che l’Amministrazione sta semplicemente battendo cassa”. Così l’Italia dei Valori torna sui nuovi parcheggi a pagamento nel centro cittadino contestando le ultime misure annunciate dal Sindaco Moscherini, ritenute  per nulla meno penalizzanti nei confronti dei cittadini.
“Beffarda e canzonatoria – commentano infatti dal partito locale di Di Pietro – la scelta di chiamare ‘agevolazione’ l’abbonamento mensile (tra l’altro, non solo per i residenti), di 50 euro a famiglia; per giustificare tale assurdo gravame, l’Amministrazione dichiara che un abbonamento gratis a famiglia annullerebbe gli effetti di rotazione della sosta dei nuovi parcheggi. L’amministrazione se ne infischia di far pagare altri 600 euro l’anno a famiglie che già faticano per arrivare a fine mese.
Per aggiungere la beffa al male fatto, c’è da dire che, ai danni dei residenti nelle vie interessate dal provvedimento è stata perpetrata un’ulteriore intollerabile discriminazione, perché i residenti di quelle vie hanno subito un trattamento diverso rispetto ad altri sia a quelli che abitano in zone nelle quali le strisce blu non sono state istituite, pur riseidendo nel nucleo centrale della città, sia rispetto a quelli che interessati di Corso Marconi e zone a traffico limitato per i quali sono stai riservati appositi spazi di sosta alla Caserma Stegher. Infine, l’Amministrazione non ha nemmeno avuto il coraggio di dare una risposta diretta ai cittadini, nonostante l’abbiano invano chiesta con petizioni e solleciti”.
Per l’Italia dei Valori questa vicenda dimostra ancora una volta che “l’Amministrazione Moscherini non riesce a tener fede alle aspettative, ai tanti proclami, alle tante promesse di buon governo”. “In fondo, a ‘mettere la mano in tasca’ ai cittadini sono capaci tutti. La differenza è capace di farla solo chi, consapevole dei tempi difficili, prima di chiedere ulteriori sacrifici, elimina gli sprechi, riduce i costi del servizio (specie quelli del management), opera scelte meritocratiche. E l’amministrazione Moscherini è colpevolmente responsabile di non averci nemmeno provato. I sacrifici servono, per l’ennesima volta, a coprire falle che continueranno ad esserci”.