CIVITAVECCHIA – Come al solito, si utilizzano gli Usi Civici per enfatizzare le candidature per le prossime elezioni. Abbiamo già detto che non ci si fa scrupolo di gettare allarme e di confondere la cittadinanza e, nonostante le rassicurazioni che vengono dall’Università Agraria, si continua ad insistere, dimostrando, tuttavia, di non averci capito niente!
Per sperare di far valere le affrancazioni del 1827 si deve solo attendere la sentenza delle cause in corso perché, quella del 1990 esclude qualsiasi validità di dette affrancazioni.
La perizia che è ora in pubblicazione tratta delle affrancazioni del 1827 e le analizza aprendo nuove prospettive e quindi, se il cittadino fa ricorso e venisse accettato, respingendo questa perizia resterebbe valida quella precedente del 2013 che le affrancazioni del 1827 neanche le considera!
Tanta disponibilità a farsi paladini per risolvere i problemi della gente mal celano uno strumentale interesse ed una non limpida professionalità. Mi chiedo a volte in quali azioni e servizi si esplicitano le attività lavorative remunerate (e pagate con le tasse degli italiani) di alcuni individui che vivono in una permanente campagna elettorale motivata dall’apparente amore verso il prossimo e la collettività.
Damiria Delmirani – Assessore Università Agraria
