“Si sta giocando a dama con la vita dei lavoratori”

CIVITAVECCHIA – Nella vertenza Tirreno Power si sta giocando a dama con la vita dei lavoratori, senza ormai neanche più alcun rispetto: sei licenziati… no, cinque, perché si è liberato un posto, come al cinema… un anno di stipendio e poi “possono” essere reintegrati, ma non si dice dove… un assegno meno corposo, ma poi possono essere reintegrati nell’indotto….
E quale sarebbe questo indotto? Lo stesso inventato per gli ex lavoratori Italcementi, dove, anche in quel caso, si è lasciato che dopo avere inquinato per decenni e minato le vite dei lavoratori, se ne andassero indisturbati lasciando solo macerie?
Questa è una vertenza che investe l’intera città, sono posti di lavoro sottratti ad un’intera comunità che ha pagato e continua a pagare prezzi elevatissimi all’invasione dei colossi energetici, comunque essi si chiamino.
Istituzioni, dove siete? Comune, Città Metropolitana, Regione…. Se ci siete battete un colpo!!
Non è più il momento delle chiacchiere, è il momento di aprire a Civitavecchia una grande vertenza lavoroche affronti tutte le situazioni di grave crisi presenti sul territorio, non ultima la questione Privilege e la condizione dell’economia portuale, ridotta alla gestione di un parcheggio nelle mani di armatori senza scrupoli.
Tutte vertenze legate da un unico filo conduttore: la debolezza politica che ha consentito invasioni ed abusi nella nostra città, senza alcuna regola.

Lucia Bartolini – Coordinatrice Sinistra Italiana Civitavecchia