“Serve una exit strategy per la dismissione del carbone a Tvn”

CIVITAVECCHIA – Una exit strategy per la dismissione del carbone a Torre Valdaliga Nord.

La chiede in una mozione urgente il Gruppo consiliare del Partito Democratico, ricordando il piano di “Strategia Energetica Nazionale 2017” approvato dal Governo Gentiloni che prevede di conseguire, entro il 2025, l’obiettivo di azzerare la produzione di energia elettrica derivante dalla combustione di carbone. Obiettivo peraltro confermato dall’Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace, il quale ha recentemente dichiarato che Enel Green Power “è in grado di installare 2.500 Megawatt di rinnovabili all’anno e che con questi tassi di sostituzione, Enel sarà in grado di raggiungere il target di zero emissioni di Co2 con 10 anni di anticipo rispetto all’obiettivo dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici”.

“L’impianto termoelettrico di Torrevaldaliga nord – affermano nella mozione i consiglieri democrat Marco Piendibene, Rita Stella, Marco Di Gennaro e Mirko Mecozzi – costituito da tre gruppi da 660 Megawatt alimentati a carbone, per una potenza complessiva installata di 1.980 Megawatt, rientra naturalmente nel piano di prossime dismissioni previste dall’Accordo di Parigi del 2015, dal piano di Strategia Energetica Nazionale del 2017 e dagli stessi obiettivi di Enel S.p.A.”.

Motivi per cui la mozione intende impegnare il Sindaco e la Giunta “ad istituire un tavolo permanente che impegni l’Enel a discutere il futuro della centrale di Torrevaldaliga Nord alla luce delle tempistiche previste dagli adeguamenti delle emissioni di CO2 previste dai trattati internazionali, dalle direttive nazionali e dagli stessi obiettivi strategici dell’azienda; ad includere nel costituendo tavolo istituzionale, oltre alla minoranza, le rappresentanze sindacali e delle imprese, le organizzazioni ambientaliste e le altre rappresentanze sociali che possono fornire un contributo utile al confronto con l’Enel; a coinvolgere i Comuni del comprensorio, trasmettendo il testo della presente mozione, per promuovere la partecipazione al tavolo istituzionale nell’ottica della visione di uno sviluppo a lungo termine e di nuove direttrici per la sinergia del nostro territorio”.